Gonzato Contract, divisione di Ind.i.a. spa >> dedicata alle forniture speciali, ha provveduto all’installazione dei parapetti del padiglione dell’Azerbaijan per Expo Milano. Il contratto, siglato con la Simmetrico srl >> di Milano, ha previsto la produzione e l’installazione di tutti i parapetti del padiglione, sia interni sia esterni: i parapetti sono prodotti in acciaio, su disegno del committente, con pannelli di tamponamento a tondini, funi tensionate e corrimani personalizzati.
Tra i cantieri di prestigio in cui Gonzato Contract è attualmente impegnata, c’è anche quello del restauro del Colosseo a Roma, dove il contratto riguarda la fornitura e la posa in opera di 69 cancellate in ferro forgiato a chiusura dei fornici del I° ordine dell’anfiteatro romano.
I parapetti a Milano. I materiali e le tecnologie adottati per questi parapetti garantiranno ridotti costi di manutenzione, resistenza nel tempo e risparmio energetico.
I parapetti interni sono realizzati in acciaio verniciato color bronzo e seguono le linee curve degli spazi e delle scale all’interno delle biosfere che caratterizzano il padiglione. Il corrimano è in multistrato ligneo color ciliegio, rifinito con vernice intumescente, i piantoni a lame tagliate al laser e il tamponamento in funi d’acciaio verticali tensionate, con sistemi di aggancio a scomparsa.
I parapetti esterni sono realizzati in acciaio Aisi 316 satinato con piantoni in doppio piatto binato. È stato utilizzato uno speciale corrimano con sistema di illuminazione a luce dimmerabile ed uniforme, il Led Railing System di Iam Design, studiato e disegnato nel rispetto delle normative di sicurezza, sia da un punto di vista di posizionamento e di ergonomia dell’oggetto, sia da un punto di vista illuminotecnico. Il corrimano è installato fuori asse, verso l’interno per garantire una maggiore sicurezza. I led a luce bianca, posti all’interno del mancorrente, illuminano il percorso conferendo un effetto che fa risaltare le forme della struttura sottostante, oltre ad assicurare una sicura fruibilità della struttura anche nelle ore serali.
Il padiglione Azerbaijan. Ricordiamo che il progetto del padiglione dell’Azerbaijan, «Azerbaijan, Treasure of biodiversity», è realizzato da Simmetrico network, gruppo di creativi nato da un’idea di Daniele Zambelli nel 2007. Il padiglione esprime la biodiversità paesaggistica e culturale del Paese, attraverso tre biosfere in vetro a doppia curvatura. Le pareti lignee ondulate preservano il microclima della struttura e ne abbattono il consumo energetico.
Tutti i materiali e gli spazi sono stati studiati per rendere il padiglione riadattabile e funzionale anche nel tempo. Al termine dell’esposizione sarà infatti smontato e trasferito in Azerbaijan, nella capitale Baku, dove diventerà il centro dedicato alla biodiversità.
