Paolo Zermani, dal 1990 è professore ordinario di «composizione architettonica» nella facoltà di Architettura di Firenze e, dal 2015, insegna «progettazione» nell’Accademia di architettura della Svizzera italiana, a Mendrisio. Ha fondato e coordina i convegni «Identità dell’architettura italiana». Tra i suoi scritti: Identità dell’architettura, I e II, Officina, Roma 1995 e 2002; Oltre il muro di gomma, Diabasis, Reggio Emilia 2010.
L’autore pubblica con Electa i testi di 5 conferenze, tenute dal 2004 ad oggi, allo scopo di argomentare le ragioni e le finalità della propria ricerca architettonica. Con l’aiuto di Eugenio Tessoni, curatore del volume, l’autore rivela al lettore il composito mondo di suggestioni e riferimenti provenienti dalla filosofia, da testi letterari, da dipinti e persino da film che sono all’origine di dieci progetti: la cappella sul mare a Malta (1989), il famedio e museo per la sepoltura degli uomini illustri di Torino (1989), il mausoleo dei primi cristiani a Roma (1994), il municipio di Noceto (2000), la chiesa di San Giovanni a Perugia (2006), la cappella-museo della Madonna del Parto di Piero della Francesca a Monterchi (2001-15), il cimitero di Sansepolcro (1997-2015), il tempio di cremazione di Parma (2010), il restauro e ricostruzione del castello di Novara (2004-15) e la recente cappella nel bosco a Varano.
Essenziali i lavori descritti illustrano, accompagnati da un apparato fotografico, le tappe più significative del percorso professionale di Zermani, un lavoro nel quale si manifesta (con la precisione e il sincronismo di un atto atteso) l’intarsio tra pensiero e opera.
Autore: Paolo Zermani
A cura di: Eugenio Tessoni
Casa editrice: Electaarchitettura
Pagine: 96
Prezzo: 28 euro
