La villa si sviluppa a forma di L in cima a una collina da cui si gode di una vista mozzafiato sulla Silicon Valley. Già dalla facciata principale si nota l’accurata scelta dei materiali e dei colori utilizzati: vetro, pietra, legno, acqua, acciaio, fuoco.

L’architetto Louie Leu è noto a livello internazionale per i suoi edifici caratterizzati da un attento equilibrio tra forme, funzioni, design e ambiente circostante per influenzare nel modo più positivo possibile la vita di chi li abita.

L’edificio ha una superficie di circa 1115 mq, con un annesso indipendente per gli ospiti di circa 115 mq e una pool house accanto alla piscina a sfioro, elemento quest’ultimo quasi imprescindibile per garantire un’elevata qualità della vita in un ambiente, come quello della Silicon Valley, caratterizzato da inverni miti ed estati calde e asciutte.

Tra i dettagli la cucina esterna, l’home theatre, una moderna cantina, le ampie aree di svago sulle terrazze multiple in cui si sviluppa il tetto, i bracieri da giardino in acciaio corten, gli infissi italiani in acciaio con rivestimento in legno, la porta blindata d’ingresso Synua di Oikos, un ascensore con rivestimenti interni in pelle e una piscina a sfioro di oltre 25 metri. La villa è dotata di un efficace sistema di raccolta dell’acqua piovana, di pannelli fotovoltaici, di un impianto per la coltivazione di piante su terrazze e sul tetto e di schermi antipioggia.

Nell’ingresso principale è stata installata Synua di Oikos Venezia, la porta blindata a bilico per grandi dimensioni, scelta nella versione con rivestimento in gres effetto corten ruggine in 9 settori di cui uno in acciaio completo di maniglione orizzontale, sempre in acciaio, per uniformarsi con la vista.

La porta è montata con doppio fianco luce per contribuire a conferire luce e spaziosità all’ambiente e creare un vero e proprio dialogo tra interno ed esterno, nonché continuità con le grandi vetrate laterali.

Sebbene Synua consente di scegliere un diverso rivestimento tra interno ed esterno così da assecondare qualsiasi esigenza di materiali e colori, qui si è optato per la coerenza dei rivestimenti con un contrasto di grande effetto tra l’asprezza e apparente ruvidezza dell’effetto ruggine del gres porcellanato corten e la lucentezza e modernità del settore in acciaio.

Degna di nota è anche la scelta della speciale maniglia con meccanismo a scomparsa, per un effetto di totale complanarità della porta.