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ProntoPro supporta i professionisti: attivo lo strumento di Cessione del credito per i Bonus Casa

L’offerta di ProntoPro che semplifica l’accesso ai finanziamenti Ecobonus e Bonus Casa e garantisce liquidità immediata ai professionisti.

ProntoPro.it, portale che mette in contatto domanda e offerta di servizi professionali, attiva lo strumento di Cessione dei crediti d’imposta sui lavori legati a Ecobonus e Bonus Casa per imprese e lavoratori autonomi, che potranno cedere alla piattaforma i crediti e ottenere così liquidità immediata, al netto di una percentuale trattenuta per la gestione della pratica.

Avviare la procedura è molto semplice. Il professionista iscritto al portale può proporre al proprio cliente di usufruire dello sconto in fattura per interventi nell’ambito di ristrutturazione ed efficientamento energetico della propria casa. Successivamente, un apposito team di ProntoPro si accerterà che i lavori in esame generino credito cedibile e affiancherà il professionista nelle fasi di raccolta documenti, interfacciandosi direttamente con l’Agenzia delle Entrate. Una volta che l’Agenzia delle Entrate avrà caricato il credito sul cassetto fiscale del professionista, quest’ultimo potrà procedere con la cessione del credito a ProntoPro, che si impegna ad erogargli l’importo concordato entro 5 giorni lavorativi dall’avvio della pratica.

Gli interventi su cui è attiva l’offerta riguardano i lavori di ristrutturazione edilizia che possono usufruire del Bonus Casa e per i quali è prevista una detrazione fiscale del 50% e i lavori di riqualificazione energetica sul proprio immobile, che permettono uno sconto in fattura del 50% o del 65%.

ProntoPro ha ideato questa soluzione per semplificare l’accesso al credito ai suoi professionisti e rendere lo sconto in fattura una possibilità concreta, anche per il cliente finale.

La cessione del credito è, infatti, una delle soluzioni proposte dal governo italiano per usufruire dei bonus edilizi messi in campo negli ultimi anni, che hanno l’obiettivo di incentivare interventi di ristrutturazione e efficentamento energetico degli immobili. In sostanza, il contribuente rinuncia alla detrazione fiscale, che consente di ammortizzare i costi nei 10 anni successivi all’intervento tramite sconti sulla dichiarazione dei redditi, e cede immediatamente il credito d’imposta a un soggetto terzo (banche o altri istituti finanziari). Possono usufruire della cessione del credito i privati cittadini, ma anche le imprese che si occupano di svolgere i lavori oggetto di bonus.

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