SMART1 è l’esempio di come da un’idea illuminata di un operatore del settore nasca una collaborazione professionale per verificarne la fattibilità, progettarla e metterla in pratica.
SMART1 è frutto di un vissuto quotidiano del noleggio e della necessità di renderlo un servizio semplice e veloce nelle fasi operative, così che tutti gli attori coinvolti, noleggiatore, utilizzatore, impresa edile, manutentore traggano benefici in sicurezza, qualità e produttività.
Lo SMART1 (brevetto depositato) è un’architettura dedicata ai proprietari/gestori di parchi noleggio di gru edili, ma è un’utilità adattabile a ogni macchinario elettromeccanico (semoventi, pantografi…).
Lo SMART1 osserva il funzionamento della gru e rileva valori e parametri in tempo reale, li memorizza e li rende disponibili all’esterno del sistema ai soggetti abilitati in base a gerarchie d’intervento decise dal proprietario/noleggiatore e su qualsiasi dispositivo fisso o mobile IOS e Android.
Cos’è in grado di fare smart1
1) Effettua statistiche di tutte le funzioni operative.
2) Limita/blocca l’utilizzo della gru.
3) Individua il guasto o malfunzionamento, indicandone l’esatta ubicazione e denominazione inviando l’informazione in tempo reale al soggetto abilitato noleggiatore/proprietario della gru. Con SMART1 è la gru a comunicare direttamente con il suo proprietario, senza la necessità di passaggi intermedi, come controlli in remoto o altro.
4) Notifica l’evento/guasto/malfunzionamento con una comune notifica (tipo le notifiche su whatsapp) su una APP dedicata e di semplice e intuitivo utilizzo, come si può notare dalle immagini sotto.
5) consente al gestore di conoscere in tempo reale lo stato di operatività della macchina, es.: se ruota, trasla o solleva carichi, stimare persino il peso sollevato/trasportato, l’energia elettrica consumata. Tutto costantemente ed in ogni momento della giornata.
6) è in grado di fare statistiche per singola funzione consentendo al noleggiatore/proprietario della gru di predisporre un piano manutentivo predittivo in grado di evitare guasti futuri, pianificando con largo anticipo tempi e risorse da dedicare.
7) Consente di stimare la qualità di utilizzo della gru da parte dell’operatore e di rilevarne un uso improprio, attraverso la segnalazione di eventuali condizioni di compromissione della sicurezza.
8) Riconosce le condizioni meteo del luogo ove è installata la gru ed è in grado di allertare in caso di utilizzo al di fuori di parametri e condizioni minime di sicurezza.
9) Può rilevare i consumi elettrici consentendo una stima per il costo dell’energia.
10) Può inviare errori diagnostici.
11) Rileva il tempo effettivo di funzionamento di ogni organo per segnalare le manutenzioni periodiche legate al tempo e all’utilizzo, segnalando possibili guasti futuri sulla base di variazioni significative dei parametri di funzionamento.
12) Segnala manomissioni al sistema.
13) Consente, con la sua APP dedicata, di ottenere una videata d’insieme delle installazioni tramite icone su mappa. Su ciascuna icona e con un click, sarà possibile accedere ai dati operativi della gru e con menù dedicato approfondire la consultazione dei dati e inviare “dati” alla gru. L’APP consentirà inoltre di comunicare la posizione alle altre APP di navigazione. (Fig. 4)
SMART1 rende evolute e tecnologicamente attuali gru datate, incrementando notevolmente sia il livello di sicurezza del lavoro, sia la redditività dell’impresa di noleggio/proprietario.
Il noleggio di una gru edile oggi consta di due fasi cruciali:
1) l’acquisizione della commessa, “il contratto” che è frutto del fragile e delicato equilibrio tra le condizioni commerciali, il rapporto personale con il cliente e la migliore soluzione operativa offerta;
2) la gestione manutentiva ordinaria e straordinaria della gru durante il suo ciclo di vita in cantiere.
La manutenzione straordinaria, per ovvi motivi, richiede interventi tempestivi. Una cattiva gestione delle riparazioni in caso di guasti o malfunzionamenti può comportare fermi cantiere anche prolungati creando spiacevoli situazioni che potrebbero ripercuotersi sul rapporto con il cliente precludendo possibili commesse future e incidendo a volte sulla reputazione del noleggiatore.
Lo scenario attuale, in caso di malfunzionamento o guasto di una gru segue uno schema consolidato:
1) Segnalazione telefonica del guasto da parte dell’utilizzatore verso il noleggiatore
2) Il noleggiatore pone domande all’utilizzatore cercando di capire il problema, questa fase potrebbe essere inconcludente.
3) Invio in cantiere di un tecnico che dovrà capire le cause dell’anomalia, ragionerà su ipotesi, effettuerà delle prove. Trovato il guasto procederà alla riparazione, ammesso che abbia con se tutto il materiale necessario, ricambi, ecc.
4) Nel caso in cui ne fosse sprovvisto sarebbe costretto a fare ritorno in magazzino per approvvigionarsene.
5) Per ricevere il pezzo di ricambio necessario, in alcuni casi neanche tanto rari, potrebbe volerci uno o più giorni.
6) Nuovo accesso in cantiere per la riparazione.
7) Potrebbe doversi recare in cantiere anche il giorno successivo.
La gru è ferma e il cantiere ha una produttività limitata. Si sta delineando quello che nessun noleggiatore si augurerebbe, ovvero di perdere soldi e tempo e forse anche il cliente che probabilmente per la prossima commessa ricorderà il precedente o per la stessa commessa richiederà dei danni. Si immaginino i costi e la “qualità” di una operatività di questo genere.
A riguardo, particolare attenzione merita l’impresa edile piccola o grande che sia, che proprietaria di una o più gru, affida all’esterno servizi come montaggi e smontaggi, manutenzioni ordinarie e straordinarie. Non avendo in molti casi competenze specifiche, in caso di guasti, potrebbe trovarsi a pagare riparazioni con parcelle corpose fidandosi esclusivamente della ditta esterna.
Lo scenario con SMART1
- gru ferma
2) in tempo reale la gru invia notifica allo smartphone del noleggiatore/soggetto abilitato, con la precisa indicazione del guasto
3) unico accesso in cantiere del tecnico che, sapendo di cosa si tratta, può approvvigionarsi anche di un eventuale pezzo di ricambio
4) arrivo in cantiere, riparazione.
Fine.
Una tale operatività in termini di controllo dei costi, risparmio economico, tempi ridotti al minimo indispensabile per la riparazione si traduce in QUALITA’ AZIENDALE, condizione certamente pagante sul mercato e, non trascurabili, Produttività e Qualità di vita.
La squadra
Roberto Modeo 52 anni – Geometra. Esperienza commerciale trentennale in edilizia in prestigiose aziende del settore attrezzature edili/noleggio quali Pilosio Spa in cui ha ricoperto per diversi anni il ruolo di Dir. Commerciale/Vendite Italia e membro del consiglio di amministrazione; Emac – Fornoni srl come CTN (consulente tecnico noleggio).
Michele Chiarantoni 55 anni – Ingegnere Elettronico, Politecnico di Bari – Libero professionista. Senior electronic designer con esperienza trentennale in tutte le fasi di progettazione di architetture di sistemi elettronici, Hardware Design, PCB Design, Firmware.
Pietro Bonerba 50 anni – Laurea in Giurisprudenza, Univ Bari Aldo Moro. Avvocato civilista con particolare esperienza in materia di contratti e obbligazioni e risarcimento danni. Consulente e assistente legale di diverse grandi imprese nel settore edile pubblico e privato con particolare riferimento a grandi opere -strade, ponti, viadotti.
Paolo Alfredo Giovine 49 ann i- Laurea in Economia. Imprenditore di terza generazione, con approfondita conoscenza delle dinamiche di business sui mercati internazionali.
Architettura e grafica dell’App di SMART1 sono curate dalla BARIKREATIVA di Ivan Signorile.
