Edilizia | Mercato

Superbonus 110%: il ruolo delle banche, partnership e servizi

L’Ance (Associazione nazionale dei costruttori edili) ha finalizzato accordi con 6 banche di livello nazionale (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Credit Agricole, Banca Reale, Bper) ed è avviato il dialogo con Poste Italiane e con Banco Bpm per sottoscrivere nuove intese. Le Piattaforme convenzionate a oggi sono 3: Deloitte, Pwc, e Ernst&Young, a cui si sta aggiungendo Kpmg. L’Ance ha anche un accordo con Italiana Assicurazioni del Gruppo Reale Assicurazioni per le polizze a favore delle imprese e dei committenti (privati e condomini).

L’Ance (Associazione nazionale dei costruttori edili) ha finalizzato accordi con 6 banche di livello nazionale (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Credit Agricole, Banca Reale, Bper) ed è avviato il dialogo con Poste Italiane e con Banco Bpm per sottoscrivere nuove intese. Le Piattaforme convenzionate a oggi sono 3: Deloitte, Pwc, e Ernst&Young, a cui si sta aggiungendo Kpmg. L’Ance ha anche un accordo con Italiana Assicurazioni del Gruppo Reale Assicurazioni per le polizze a favore delle imprese e dei committenti (privati e condomini).

UniCredit

UniCredit crede molto nel valore della misura del Superbonus e fin dal primo momento ha voluto supportare i clienti in tutto il percorso, disegnando un’offerta completa con l’acquisizione del credito fiscale e linee di credito che coprono fino al 100% delle spese sostenute.

In presenza di interventi che beneficiano di un credito d’imposta, infatti, privati, condomini e imprese possono:

  • cedere il credito d’imposta a UniCredit e ottenere la liquidazione del corrispettivo contrattuale sul conto corrente senza dover attendere il recupero delle detrazioni fiscali tramite le quote annuali previste dalla normativa;
  • cedere il credito d’imposta a UniCredit e ottenere un finanziamento tramite l’apertura di una linea di credito, per sostenere le spese degli interventi, dall’avvio alla conclusione dei lavori; le somme derivanti dalla cessione del credito fiscale dovranno essere utilizzate per rimborsare il finanziamento. Per le imprese, il finanziamento è disponibile anche nella forma di fido plafond per utilizzi non rotativi della durata massima di 18 mesi.

L’acquisto dei crediti fiscali è subordinato alla presentazione della documentazione prevista dalla normativa, idonea alla maturazione e cessione del credito e a positiva verifica della stessa.

Il modello di business di UniCredit lascia al cliente la massima libertà nella scelta dei propri interlocutori e dei propri professionisti, fornendo una serie di servizi a supporto laddove espressamente richiesti dal cliente attraverso una serie di partnership strategiche.

Inoltre, UniCredit ha deciso di sottoscrivere con la compagnia Das, una polizza tutela legale a favore dei clienti privati e condomini (anche per i sinistri che riguardano i singoli condomini) che abbiano stipulato con UniCredit un contratto di cessione del credito d’imposta nell’ambito dell’operatività prevista dagli art. 119 e 121 del decreto rilancio (cd. Superbonus 110%, Ecobonus, Sismabonus e altri bonus fiscali cedibili).

Il costo della copertura è completamente a carico della banca. La garanzia riguarda la tutela dei diritti degli assicurati a seguito dell’avvio di un controllo e/o di un procedimento da parte dell’Agenzia delle Entrate o di altro ente preposto, volto al recupero, anche parziale, dei benefici fiscali previsti dagli articoli 119 e 121 del Decreto Rilancio, in quanto ritenuti non spettanti.

All’interno delle partnership strategiche rientra chiaramente l’accordo tra UniCredit e Ance per semplificare l’iter di accesso ai benefici del Superbonus 110% per le imprese associate, con l’obiettivo di ridurre i tempi e i costi di lavorazione delle pratiche di riqualificazione energetica e sismica degli immobili del Paese.

Nel dettaglio, grazie all’accordo le imprese esecutrici dei lavori di riqualificazione energetica e sismica associate ad Ance intenzionate ad applicare lo sconto in fattura al committente, con il supporto della piattaforma tecnologica già implementata da UniCredit e PwC tls, hanno la possibilità di accedere ad avanzati servizi di consulenza su aspetti tecnici e fiscali e per la raccolta della documentazione necessaria alla banca per richiedere la cessione dei crediti o per la concessione di una linea di credito dedicata che si chiuderà alla maturazione dei crediti fiscali.

Nel contempo UniCredit potrà avvalersi, grazie anche alla capillarità delle strutture territoriali Ance, di un maggiore livello di conoscenza sia dell’impresa esecutrice dei lavori sia della sostenibilità dell’operazione di sviluppo immobiliare, così da poter velocizzare ulteriormente i tempi di attivazione della pratica di Superbonus 110%.

La collaborazione avviata con Ance risponde all’esigenza d’innescare un circolo virtuoso, sia in termini di ripartenza economica del paese che di sostenibilità ambientale del patrimonio immobiliare coerentemente con le indicazioni della “renovation wave strategy” con la quale la Commissione Europea si prefigge l’obiettivo di raddoppiare il tasso annuo di ristrutturazioni immobiliari.

Grazie al Decreto Semplificazioni sono state semplificate le procedure per l’accesso al Superbonus, per favorire l’efficientamento energetico degli edifici. Gli effetti pratici della semplificazione sono diversi, tra tutti l’accelerazione dei tempi per la partenza dei cantieri, in particolare nei condomini.

Per essere vicini alle necessità dei nostri clienti e rispondere alla richiesta del mercato di semplificazione dell’iter di verifica tecnica documentale, UniCredit ha apportato continue migliorie al processo e alla piattaforma fornita dal partner PwC, come ad esempio:

  • modulo consulenza per la ricerca/gestione dei partner benevisi;
  • una nuova funzionalità di delega che consente al cliente di delegare il proprio professionista di riferimento, o il referente dei partner benevisi, alla compilazione del progetto;
  • nuove soluzioni finalizzate a snellire i controlli per il miglioramento nei tempi di risposta attualmente garantiti alla clientela.

Intesa San Paolo

Intesa Sanpaolo, nella consapevolezza della necessità di contribuire alla ripartenza del settore e al fine di massimizzare l’efficacia degli incentivi pubblici, ha messo a disposizione delle imprese innovative soluzioni di finanziamento per rispondere al rilancio del comparto e massimizzare al contempo l’efficacia degli incentivi governativi previsti dal Superbonus 110%.

In questa cornice il primo gruppo bancario italiano ha siglato con Ance a luglio 2020 un accordo di collaborazione per fornire alle imprese associate soluzioni di finanziamento rispondenti a un duplice bisogno: sostenerle nella fase di esecuzione dei lavori e rendere liquidi i crediti d’imposta acquisiti tramite lo sconto in fattura, immettendo così liquidità nel sistema e riducendo l’esposizione debitoria delle imprese della filiera.

In particolare, l’offerta predisposta copre tutte le tipologie di crediti fiscali (Superbonus, Ecobonus e Sismabonus) e tutti i possibili beneficiari, quindi privati, condomini e imprese.

La cessione può avvenire per tutti i bonus fiscali a stato avanzamento lavori e a fine lavori e non ha limiti d’importo. La proposta di Intesa Sanpaolo prevede un prezzo di acquisto del credito fissato al momento della sottoscrizione del contratto che rimane valido per tutta la durata effettiva dei lavori; questo consente ai clienti di avere la certezza economica sull’entità dell’operazione.

A integrazione della cessione è possibile avvalersi:

  • del servizio facoltativo e gratuito di Deloitte, partner di Intesa Sanpaolo in questa iniziativa, che è in grado di valutare la coerenza dell’intervento al contesto normativo dando la tranquillità ai clienti che la cessione vada a buon fine;
  • di un finanziamento ponte che, grazie alla cessione a Sal, potrà essere ottimizzato in funzione della gestione del circolante.

Intesa Sanpaolo ad agosto 2021 ha anche introdotto diverse novità relative al processo di semplificazione per aumentare la velocità di acquisto e pagamento dei crediti, con l’obiettivo di pagare entro 5 giorni lavorativi dall’accettazione del credito sul cassetto fiscale della Banca.

Bper Banca 

Bper Banca ha sviluppato alcune soluzioni per supportare le aziende nell’esecuzione dei lavori collegati al Superbonus 110%, offrendo, per esempio, alle imprese clienti la possibilità di cedere il credito d’imposta maturato dal progetto di ristrutturazione, a fine lavori o a Sal.

L’Istituto mette, inoltre, a disposizione un prodotto di finanziamento nella forma di anticipo contratti e cessione del credito d’imposta, grazie al quale è possibile chiedere un supporto finanziario fino al 50% del valore complessivo del credito che verrà successivamente ceduto a BPER nell’ambito delle iniziative che daranno luogo a bonus 110%.

Inoltre, al fine di arricchire la gamma di servizi per i propri clienti e stimolare la collaborazione sul territorio, BPER Banca ha sottoscritto un accordo specifico con Ance, che permette ai clienti di demandare la gestione dei propri progetti all’associazione di riferimento, creando efficienti sinergie che agevolano la realizzazione degli investimenti.

Credit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia, tra i primi istituti di credito a partire con l’acquisizione del credito d’imposta, ha attivato sin da subito il processo di erogazione e liquidato i crediti ai clienti che hanno terminato i lavori. Sono ancora tante le manifestazioni d’interesse raccolte e contrattualizzate, per le quali si attende la fine lavori nell’arco dei prossimi mesi.

Il Gruppo offre una piattaforma dedicata per semplificare il processo di raccolta, verifica ed eventuale certificazione della documentazione necessaria a trasferire alla Banca il credito maturato, coprendo tutti i bonus previsti: dal Superbonus 110% all’Ecobonus, dal Sismabonus alle più comuni detrazioni in 10 anni.

Tutti i gestori del Gruppo sono inoltre disponibili per offrire supporto ai clienti, che possono beneficiare nella gestione della richiesta anche di specialisti dislocati sul territorio. Per privati e condomini, è disponibile un servizio di supporto finanziario – c.d. finanziamento ponte – per eseguire i lavori, poter cedere il credito d’imposta e rientrare della liquidità.

Ma il supporto di Crédit Agricole Italia va soprattutto alle aziende della filiera del settore edilizio, che solitamente acquisiscono il credito di imposta e che fanno da capofila rispetto al committente.

La Banca, infatti, offre anche a loro un supporto per finanziare i cantieri attraverso il “finanziamento ponte”, oltre che la possibilità di cedere il credito d’imposta derivante dagli interventi. Il supporto che il Gruppo mette in campo è concreto. In questo senso sono stati firmati diversi accordi con i principali confidi nazionali e locali e con le principali filiere del settore, in particolare con Ance.

Di fatto, la Banca sta supportando non solo gli interventi più semplici come ad esempio cambiare una caldaia (il privato anziché pagare l’intero importo paga solo il 50% all’istallatore che fa lo sconto in fattura e acquisisce il suo credito d’imposta, che poi cede a sua volta al proprio capo filiera, il quale successivamente cede alla banca), ma anche tutti gli interventi effettuati da General Contractor nel ruolo di contraenti dell’intero appalto, nella propria veste di responsabile unico dell’intervento e che emette fattura complessiva al cliente praticando uno sconto sul corrispettivo dovuto che successivamente cede alla Banca.

Banca Mps

Banca Monte dei Paschi di Siena è al fianco di famiglie, condomìni, general contractor e aziende appaltatrici con i propri esperti per fornire il supporto necessario alla realizzazione degli interventi che beneficiano delle agevolazioni previste dal Decreto Rilancio.

Per privati e condomìni che vogliono realizzare gli interventi previsti dal Decreto Rilancio Banca Monte dei Paschi di Siena può sia acquistare il credito d’imposta sia offrire un sostegno finanziario per l’esecuzione delle opere.

Per le aziende che hanno effettuato interventi edilizi che consentono di accedere in qualità di “committenti” al credito d’imposta, o per le aziende appaltatrici che hanno concordato lo sconto in fattura con i propri clienti, Banca Monte dei Paschi di Siena può acquistare il credito d’imposta e, per queste ultime, in caso di necessità, finanziare il cantiere dall’inizio dei lavori fino alla sua conclusione. Sono state sottoscritte inoltre specifiche convenzioni con un’offerta trasparente con le principali associazioni di categoria.

Reale Group

Reale Group è attiva nel sistema Superbonus 110% con pacchetto di offerta ad ampio spettro di soluzioni assicurative, uno specifico portale e la possibilità di finanziamenti dedicati per ottenere la liquidità necessaria per realizzare i lavori rispondendo alle esigenze di privati, imprese e condomini.

In particolare, lato business assicurativo, Italiana Assicurazioni, società del Gruppo, ha confermato non solo la sua presenza in prima linea per la ripresa sostenibile del Paese, ma anche la capacità di reagire per prima alle sollecitazioni che il mercato ha presentato.

Le polizze sono, di fatto, una fonte di certezza e sicurezza. Essere al fianco di professionisti ed imprese per la riqualificazione energetica e sismica del patrimonio immobiliare delle famiglie è un’ulteriore dimostrazione di vicinanza alle persone e piena collaborazione alla ripresa economica, tutti valori che la Compagnia condivide con il Gruppo Reale.

A oggi, infatti, gli immobili rappresentano la principale ricchezza degli Italiani e molti di questi necessitano di opere di risanamento. Per questo Italiana Assicurazioni, già ricca di un’offerta a 360° per soddisfare al meglio tutte le esigenze dei suoi Assicurati, ha colto l’occasione, anche con l’incremento del numero di cantieri, per individuare prodotti ancora più specifici in funzione della tipologia di intervento.

L’offerta assicurativa dedicata al mondo Superbonus 110% si compone di: polizze Engineering, polizze Fideiussorie e polizze di Responsabilità Civile per il professionista. A queste si aggiunge il tradizionale paniere di soluzioni che la compagnia offre ai suoi assicurati e che veicola attraverso una rete di professionisti distribuita sul territorio nazionale, per garantire il miglior livello di servizio, qualificato ed efficiente.

La vasta e ampia offerta di soluzioni messe in campo dal Gruppo Reale, però, non comprende solo le polizze assicurative di Italiana Assicurazioni, ma anche un pacchetto di offerta dedicato al mondo Superbonus 110%.

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