Programma Cascina Merlata | Finanziamento

Via libera alla nuova stazione del passante ferroviario Mind-Merlata

Si è tenuta ieri lunedì 25 settembre alle ore 14.30 la conferenza di presentazione di un nuovo step di finanziamenti per la stazione ferroviaria Mind Merlata di Milano. Destinati 14 milioni per la realizzazione del Passante Ferroviario che implementerà la già ricca rete di infrastrutture del quadrante nord ovest di Milano.

Il Collegio di Vigilanza dell’Accordo di Programma Cascina Merlata (di cui fanno parte Regione Lombardia, Comune di Milano, Città Metropolitana di Milano, Comune di Pero, EuroMilano spa) ha siglato poche settimane fa un passaggio importante, destinando 14 milioni di euro di oneri di urbanizzazione al potenziamento del sistema di trasporto pubblico e dell’accessibilità e intermodalità del quadrante nord ovest di Milano.

Mind | Stazione Cascina Merlata. Progetto preliminare

Grazie a questo finanziamento possono finalmente partire la progettazione e la realizzazione della nuova stazione del Passante Ferroviario Mind-Merlata, opera strategica che si aggiunge al processo di riqualificazione delle due aree di Cascina Merlata e di Mind, sempre più integrate nel ruolo di catalizzatore urbano caratterizzato da un articolato mix funzionale e sociale.

La nuova stazione implementerà la già ricca rete di infrastrutture del quadrante nord ovest di Milano e servirà il quartiere residenziale di UpTown-Cascina Merlata con oltre 10mila residenti, il distretto Mind, dove insisteranno oltre 80mila persone al giorno tra università e terziario avanzato, e Merlata Bloom Milano, lifestyle shopping center di prossima apertura, che farà da cerniera tra i due complessi masterplan urbanistici.

I 14 milioni di euro in questione, la cui destinazione è stata frutto della necessaria espressione collegiale di tutti i membri dell’Accordo di Programma, sono dovuti al Comune di Milano come oneri da EuroMilano, che sta sviluppando il progetto UpTown Cascina Merlata.

10 milioni per la stazione ferroviaria

10 milioni serviranno propriamente a finanziare (insieme a RFI e Arexpo) la nuova stazione, che verrà realizzata sulla linea ferroviaria Milano-Domodossola e, insieme a quella prevista nell’area Stephenson, servirà le linee S5, S6, nonché la futura Circle Line del Passante Ferroviario, con molteplici punti di connessione con la linea metropolitana cittadina (Milano Porta Garibaldi, Piazza Repubblica, Porta Venezia) e con la rete nazionale dell’alta velocità (stazioni di Rho-Fiera e Porta Garibaldi).

Mind | Stazione Cascina Merlata. Progetto preliminare

La nuova stazione sarà baricentrica e accessibile da entrambe le aree tramite la passerella ciclopedonale già esistente, realizzata in occasione di Expo 2015, consentendo in tal modo di migliorare l’accessibilità ai servizi pubblici ed alle molteplici funzioni già esistenti (il nuovo ospedale Galeazzi, lo Human Technopole, lo smart district UpTown, il lifestyle center Merlata Bloom di imminente apertura) e a quelle previste (l’Università degli Studi, i centri di ricerca pubblici e privati) che saranno sempre più vicini ai loro fruitori e ai residenti.

4 milioni per le opere funzionali

I restanti 4 milioni saranno funzionali al completamento di alcune connessioni ciclabili, espressione delle esigenze del territorio e parte del nuovo biciplan metropolitano “Cambio”, che in questa area prevede due percorsi volti a connettere territori della Città metropolitana divisi da infrastrutture autostradali e ferroviarie:

  • 600 mila euro saranno destinati alla riqualificazione del capolinea tranviario in piazzale Cimitero Maggiore;
  • 610 mila euro per un nuovo percorso ciclabile, parte della circolare 2 di Cambio, che collegherà il quartiere di Cascina Merlata con la linea 15 di Cambio e la stazione della metropolitana M1 di Molino Dorino;
  • circa 2,6 milioni destinati a potenziare il sistema di mobilità dolce dei comuni limitrofi con la realizzazione di un tratto della circolare 3 di Cambio tra Pero e la stazione di Rho-Fiera e di un tratto della linea 13 tra Milano e Cornaredo.

In questo modo l’area del nord ovest milanese godrà di un’accessibilità multimodale e si integrerà sempre più nel tessuto metropolitano, si connetterà alle principali direttrici di traffico nazionale e internazionale oltre che al centro della città.

In quest’ottica è da sottolineare come la sinergia tra i due accordi di programma Mind e Cascina Merlata – e a loro volta l’interazione con l’Accordo ex Scali Ferroviari – abbiano raggiunto un risultato che travalica i singoli ambiti di interesse. La fattiva collaborazione tra il settore pubblico e quello privato ha permesso e facilitato questo importante risultato, che amplia l’offerta del servizio di trasporto pubblico locale.

Luigi Borré | Presidente EuroMilano spa

«Con il via libera al finanziamento di 14 milioni per la progettazione della stazione Mind-Merlata il quadrante nord ovest milanese, anche grazie alla proficua sinergia tra i progetti di sviluppo e rigenerazione urbana Mind e Cascina Merlata, si sta confermando come una nuova centralità e motore della Milano del futuro. L’articolata e innovativa offerta di servizi pubblici e privati, rendono quest’area luogo attrattore di risorse e di energie, grazie al mix di funzioni residenziali, commerciali, culturali, scientifiche, terziarie avanzate che insistono sull’area. Questo risultato dimostra che quando le amministrazioni pubbliche e gli operatori privati agiscono in sinergia e con identiche vedute di sviluppo, i risultati sanno raggiungere soglie di eccellenza e riescono a soddisfare gli interessi generali dei territori di riferimento».

Daniela De Pascalis | Direttore Sviluppo Immobiliare e Ambiente Arexpo spa

Daniela De Pascalis | Direttore Sviluppo Immobiliare e Ambiente Arexpo spa

«Per Arexpo la stazione MIND-Merlata rappresenta un’opera decisiva per lo sviluppo di un’area, quella del Distretto MIND, che si sta già sviluppando e che rappresenta uno dei poli di eccellenza nel territorio del Nord Milano. Noi come Arexpo, siamo da tempo impegnati, insieme alle istituzioni e agli altri soggetti del distretto del Nord-Ovest,  per contribuire all’attuazione di questa importante infrastruttura pubblica. Un’infrastruttura che il Programma Urbanistico di MIND prevede di realizzare assieme alle ulteriori opere di urbanizzazione già programmate e finalizzate a potenziare la rete del trasporto pubblico già presente».

Carlo Masseroli | Direttore Strategia e Sviluppo Nhood

«Oggi assistiamo all’inserimento di un ulteriore tassello nella proficua collaborazione tra i diversi protagonisti della rigenerazione del quadrante nord-ovest di Milano e siamo orgogliosi che l’evoluzione naturale di questo coordinamento abbia come esito la realizzazione di ulteriori servizi per la collettività. La posizione centrale del lifestyle center Merlata Bloom Milano ci fa essere la “cerniera” di un grande sistema di interconnessione: insieme alle piste ciclopedonali, le due piazze pubbliche e i ponti che fanno già parte del nostro progetto, oggi aggiungiamo anche la biglietteria. È un altro modo per noi di proseguire il nostro contributo nella realizzazione di sistema di mobilità e connessione che non solo collegherà l’area nord-occidentale della città, della quale Merlata fa parte, ma soprattutto aggiungerà un ulteriore tassello al sistema di interconnessione sostenibile legata ai grandi progetti di trasformazione urbana di cui Milano e la Lombardia, oggi, sono locomotive del Paese».

Francesco Mandruzzato | Commercial Director, Development & Infrastructure Lendlease

«Il progetto della stazione Mind-Merlata, rappresenta un passo cruciale per lo sviluppo di Mind e del quadrante nord ovest della città, che ancora una volta si dimostra terreno di innovazione e luogo di riferimento per l’evoluzione di Milano. Questa nuova infrastruttura sarà un nodo strategico per potenziare le connessioni tra l’ecosistema dell’innovazione, il territorio e il nuovo quartiere residenziale e commerciale di Cascina Merlata. La stazione ha inoltre da sempre rappresentato un elemento chiave per lo sviluppo della parte est di Mind e l’insediamento del campus dell’Università di Milano che, a partire dal 2026, con le sue aule e laboratori, ospiterà oltre 23.000 persone ogni giorno tra studenti, ricercatori, docenti e staff, un flusso di cittadini che renderà Mind un quartiere sempre più vivo e popolato. In quest’ottica, lo snodo Mind-Merlata faciliterà gli spostamenti quotidiani tra il distretto e la città, segnando un passo significativo verso una Milano sempre più integrata, dinamica e connessa».

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