“Cooperative e Case Popolari. Il caso delle Quattro Corti a Milano” è il libro scritto da Massimo Bricocoli, Marco Peverini e Anna Tagliaferri, edito da Il Poligrafo, che ripercorre la storia del progetto delle Quattro Corti, realizzato nel quartiere popolare Stadera a Milano. Un’esperienza emblematica per la città meneghina che, a distanza di due decenni, invita a riflettere sull’importante ruolo che il privato sociale può ancora rivestire nella questione degli alloggi a costi accessibili.
Nel volume l’opera di Flora Ruchat Roncati viene commentata da vari autori che ne lodano l’impegno profuso per gli studi sull’infrastrutturazione del paesaggio montano elvetico e mettono in luce i momenti essenziali del suo insegnamento.
La rinascita dei borghi italiani, che presentano numerosi vuoti lasciati da movimenti demografici, sono oggetto degli studi presentati nel volume degli architetti Carlo Berizzi e Lucia Rocchelli. Il volume è corredato da un intervento di Paola Pierotti, giornalista di architettura di Ppan, content partner della pubblicazione.
L’autrice Chiara Baglione descrive la rigorosa e misurata progettualità di Angelo Torricelli, ponendo l’attenzione al rapporto tra Torricelli e Cerignola, iniziato negli anni ‘90 con l’incarico per il piano regolatore al Dipartimento del Politecnico milanese, in cui operavano eredi della cosiddetta «scuola di Milano».
Le diverse nature del paesaggio di acque vengono descritte individuando le azioni necessarie per far crescere le responsabilità nei suoi confronti ed insegnare la salvaguardia del bene.
