L’Agenzia del Demanio presenta le opportunità di investimento dei beni candidati al concorso internazionale di architettura e design urbano “Reinventing Cities” con cinque eventi territoriali a Roma, Bologna, Palermo, Venezia e Milano.
Reinventing Cities è un progetto di C40, la rete mondiale di circa 100 sindaci uniti nel contrasto alla crisi climatica che propongono modelli innovativi di progettazione urbana, in linea con i principi di sostenibilità, resilienza e inclusività.
Cinque gli appuntamenti in calendario
- Si partirà il 9 aprile a Roma per illustrare nel dettaglio il bando per la riqualificazione dell’Ex Casa del Fascio di Settecamini;
- il 10 aprile a Bologna per presentare le potenzialità dell’ex Caserma Perotti;
- l’11 aprile a Palermo per la candidatura dell’ex complesso industriale Chimica Arenella;
- il 15 aprile a Venezia per la riqualificazione del Forte Sant’Andrea e della Casa Madonna di Nicopeja;
- il 16 aprile a Milano per la valorizzazione dell’ex scuola di via Zama.
Gli eventi territoriali saranno un’occasione per presentare le specificità dei complessi immobiliari candidati dall’Agenzia e dai Comuni di Palermo e Milano, i requisiti dei bandi e i criteri per partecipare agli operatori del settore interessati, investitori, stakeholder e stampa.
L’iniziativa, annunciata lo scorso 27 febbraio durante un evento a Roma dal titolo “Reinventing Cities: l’Agenzia del Demanio e la rigenerazione sostenibile del patrimonio immobiliare pubblico”, ha l’obiettivo di promuovere la valorizzazione di aree dismesse e la creazione di spazi innovativi e sostenibili, attraverso progetti di riqualificazione e trasformazione urbana a zero emissioni, anche in partenariato pubblico-privato.
Come partecipare alla manifestazione di interesse
Gli operatori nazionali e internazionali hanno tempo fino all’11 luglio 2024 per presentare i concept progettuali in grado di rigenerare i beni e creare opportunità di sviluppo del territorio. Gli interessati potranno effettuare un sopralluogo presso gli immobili, secondo le modalità indicate negli avvisi.
Il concorso è strutturato in due distinte fasi:
- nella prima, relativa alla manifestazione di interesse, verranno selezionate le migliori proposte ritenute idonee agli obiettivi del programma internazionale;
- il secondo step, a cui accederanno soltanto i team risultati idonei, consentirà di assegnare i beni in concessione/locazione di valorizzazione o in vendita.