Dalla Fondazione Cariplo sono stati pubblicati i bandi per l’anno in corso. Si rivolgono in particolare ad enti locali, comuni e comunità montane, oltre che ai soggetti del terzo settore, principalmente enti di ricerca e senza scopi di lucro. I beneficiari possono ottenere contributi a fondo perduto. Gli interventi della Fondazione si rivolgono ai territori della Lombardia, delle province di Novara e del Verbano-Pusio-Ossola.
Edilizia sociale. Il bando finanzia l’avvio di nuovi interventi di housing sociale promossi da soggetti no profit capaci di rivolgersi alle categorie sociali più bisognose e di mobilitare e catalizzare risorse locali altrimenti non disponibili.
Il bando è aperto senza scadenza e il contributo richiedibile ammonta al 50% delle spese fino ad un massimo di 500mila euro.
Comunità resilienti. Lo stanziamento è di 1,4 milioni di euro e si rivolge ad organizzazioni private senza scopo di lucro in partenariato con l’amministrazione pubblica. Il bando intende contribuire alla diffusione di iniziative che, muovendo da aspetti di criticità ambientale (individuati localmente), siano in grado di promuovere la resilienza complessiva della comunità. I temi riguardano la cura del territorio, la qualità della vita, la valorizzazione delle risorse ambientali.
È ammessa una richiesta di contributo compresa tra 25mila e 130mila euro a copertura del 60% dei costi totali del progetto. La scadenza del bando è fissata per il 29 maggio.
Energie rinnovabili. Il bando sostiene le pubbliche amministrazioni nella spesa per una corretta gestione dell’energia elettrica degli edifici pubblici e dell’illuminazione pubblica, per l’assistenza tecnica per lo sviluppo di investimenti mirati ad ottenere sensibile risparmio energetico.
I fondi ammontano a 1,8 milioni di euro e il contributo copre fino al 90% dei costi. Non c’è scadenza per il bando.
Connessione ecologica. Il bando sostiene gli enti locali nella realizzazione, sviluppo e potenziamento di corridoi ecologici terrestri e fluviali che possano mettere in collegamento aree naturalistiche di importanza per il mantenimento della biodiversità.
La scadenza del bando è fissata per il 9 giugno e le risorse disponibili sono di 4 milioni di euro. Il contributo è compreso tra 50mila e 500mila euro nella misura del 100%.
Patrimonio culturale. Il bando finanzia interventi di manutenzione e prevenzione e di conservazione su beni architettonici e storici, insieme a quelli archeologici tutelati di proprietà degli enti locali.
Il contributo del 70% non deve superare i 350mila euro. Il bando rimarrà aperto fino al 9 aprile.
Sviluppo patrimonio culturale. I progetti dovranno riguardare la rifunzionalizzazione di beni immobili di interesse storico-architettonico e il conseguente avvio di attività coerenti con la destinazione d’uso individuata.
Il bando è aperto senza scadenza. Il contributo non potrà risultare inferiore a 250mila euro e potrà coprire il 70% delle spese sostenute da enti pubblici.
Partecipazione dei cittadini. Le amministrazioni pubbliche possono ottenere contributi per progetti che mirano a coinvolgere i cittadini nella produzione culturale, nella cura e nella valorizzazione del patrimonio della comunità di appartenenza dando spazio a forme di espressione artistica e culturale per favorire l’incremento del pubblico alle iniziative artistiche e culturali.
Il bando è aperto senza scadenza ed è previsto un contributo del 60% per un importo massimo di 80mila euro annui.
