Per il concorso di idee di architettura per la riqualificazione del Faro di Murro di Porco a Siracusa promosso da Agenzia del Demanio e Young architects competitions in collaborazione con il comune di Siracusa, Invitalia, Fondazione patrimonio comune, il Consiglio nazionale degli architetti, l’Università di Bologna e con il sostegno di Fiera di Rimini sono coinvolti migliaia di progettisti e sono centinaia i progetti candidati, con partecipazioni da 88 nazioni diverse .
I progettisti sono stati richiamati sia dal fascino della struttura costiera sia dalla giuria di fama internazionale, composta tra gli altri dagli architetti Manuel Aires Mateus e Fabrizio Barozzi e dal direttore dell’Agenzia Roberto Reggi, che decreterà il vincitore entro il mese di aprile.
Ne verrà data comunicazione sul sito dell’ Agenzia del Demanio e sul sito di Young architect competitions.
Il montepremi erogato da Fiera di Rimini ammonta a 15mila euro: al primo classificato andranno 8mila euro più redazionali, pubblicazioni e relazione finale. La call fornirà ora un paniere di proposte architettoniche per la valorizzazione del faro di Siracusa, inserito tra l’altro nel progetto di rinascita dei fari italiani avviato in questi mesi dall’Agenzia del Demanio e dal ministero della Difesa.
Palazzo Buontalenti di Firenze. È online anche il bando di gara per l’affidamento del servizio di ingegneria strutturale e verifica della vulnerabilità sismica del storico Palazzo Buontalenti a Firenze. Entro il 18 aprile prossimo sarà infatti possibile partecipare alla gara, pubblicata nella sezione aste e avvisi. Con questa attività si completerà la conoscenza tecnica del bene, necessaria ad avviare un’importante operazione di razionalizzazione nella città. Infatti nel corso del 2015, la direzione regionale Toscana e Umbria dell’Agenzia del Demanio ha attivato un tavolo tecnico con la Prefettura di Firenze per valutare l’ipotesi di realizzare il Federal building del ministero dell’Interno: Palazzo Buontalenti potrebbe così diventare la sede della Prefettura, degli uffici amministrativi dei Vigili del Fuoco e della Direzione investigativa antimafia, oggi tutti allocati in locazione passiva in immobili di proprietà privata.
La ville de’Medici. Buontalenti fu ideato da Bernardo Buontalenti dal 1570 al 1574 come regale officina e luogo di studio di Francesco I de’ Medici, secondo la moda delle «ville» di città circondate da ampi giardini e caratterizzate dal piano nobile al piano terreno anziché al primo piano. A seguito delle modifiche avvenute negli anni, l’intero complesso è attualmente composto da cinque edifici circondati da ampi spazi esterni per una superficie complessiva di oltre 18mila mq. Nel 2014 è stato dichiarato di particolare interesse storico artistico.
