Isotec è un sistema ideato 40 anni fa e da subito proiettato nel futuro. Nel 1984 Brianza Plastica, all’epoca fuori dal mercato degli isolanti termici, grazie allo spirito innovatore del suo Presidente Giuseppe Crippa, ha scommesso su un nuovo prodotto brevettato prendendone l’esclusiva per il mercato italiano. Nei primi anni ’80 il concetto di isolamento termico iniziava ad affacciarsi tra le buone pratiche del costruire, senza l’urgenza e l’attenzione che oggi abbiamo maturato verso le esigenze di risparmio energetico e di contenimento delle emissioni di gas serra.
Brianza Plastica ha intuito sul nascere le potenzialità di un sistema per il tetto che svolgesse al tempo stesso molteplici funzioni, in primo luogo di isolamento ad elevate prestazioni e di alta qualità, scegliendo come anima isolante il poliuretano, uno dei materiali isolanti più performanti, abbinate ai vantaggi della ventilazione sottotegola.
L’idea del brevetto originale è stata poi sviluppata in forme e tipologie diverse, grazie ad una intensa attività di ricerca portata avanti anche in collaborazione con il Politecnico di Milano – in particolare per la sua versione per applicazioni a parete – e negli anni costantemente migliorato, nonché sviluppato a livello commerciale sull’intero territorio Europeo.
Questa attività ha fatto sì che Isotec oggi si configuri come sistema dalla compatibilità universale, che può essere applicato su tutte le strutture portanti, nuove o da ristrutturare, e in grado di accogliere qualsiasi tipo di elemento di copertura, dalle classiche tegole e coppi in laterizio, nuovi e di recupero, elementi metallici continui o discontinui, rivestimenti in pietra della tradizione montana, fino alle lastre bituminose. Isotec ha incontrato da subito il favore dei professionisti, che lo hanno scelto per opere di grande pregio storico, artistico e architettonico.
Gli esempi che possiamo citare sono davvero numerosissimi; fra le opere più conosciute ed illustri ricordiamo: il teatro alla Scala di Milano, il teatro Petruzzelli di Bari, la Fabbrica del Vapore, Palazzo Reale e Palazzo Marino a Milano, la Reggia di Caserta, il Museo Civico della Città di Monza. Isotec è stato utilizzato per il restauro di numerosi edifici religiosi, come santuari, monasteri, conventi, anche molto antichi, palazzi storici, castelli, centri espositivi, aree museali, edifici storici destinati ad uso scolastico, quali convitti e accademie, e ancora musei, biblioteche ed ospedali, banche ed aeroporti, stazioni e caserme, hotel e ville private.
Il patrimonio edilizio storico, si è da subito fidato di Isotec, prodotto capace di offrire il più efficace isolamento termico, protezione dalle intemperie – anche grazie alla sua funzione di seconda impermeabilizzazione – protezione delle strutture e dei materiali da una precoce usura del tempo poiché la ventilazione sotto-copertura, che viene attivata grazie al suo correntino asolato, consente di mantenere il supporto e gli elementi di copertura sempre asciutti, evitando la pericolosa stagnazione di umidità. Isotec, fin dalla sua nascita, si è fatto apprezzare per l’alta qualità dei materiali adottati, quale soluzione di fascia alta a cui è stata affidata, nel corso di questi 4 decenni, la realizzazione e la riuscita di progetti prestigiosi.
La capacità di Isotec di proteggere il nostro patrimonio storico e architettonico, di creare a sua volta valore per gli edifici nel tempo grazie agli elevati risparmi energetici ed alla protezione della copertura, è l’impulso che continua a guidare l’evoluzione di un sistema che conferma nel presente l’affidabilità e l’efficacia della sua proposta.
Isotec, nato già lanciato nel futuro, ha accompagnato l’architettura del Novecento verso il nuovo millennio con un background di tecnologia, ricerca e grado di innovazione che lo ha posto da subito e confermato negli anni in posizione di riferimento per l’intero mercato dell’isolamento termico degli edifici. Grazie all’esperienza maturata attraverso lo studio costante, sia in azienda, che soprattutto in cantiere, delle occorrenze applicative, sono state sviluppate soluzioni e miglioramenti del prodotto che risolvono a monte la variabilità delle casistiche che i professionisti si trovano ad affrontare in fase di progettazione e successivamente di posa.
Il risultato è l’ottimizzazione dei tempi di lavoro lungo tutta la filiera. Oggi non vogliamo celebrare semplicemente la storia di un prodotto, una data o un punto di arrivo, ma continuare a mettere a frutto il bagaglio di esperienza che abbiamo implementato fin qui, fatto di competenza tecnica di produzione, ma soprattutto esperienza diretta sul cantiere, che tuttora ci distingue da altre realtà. Mi preme sottolineare infatti che Brianza Plastica da sempre offre servizi di assistenza tecnica pre e post vendita sia ai progettisti che ai tecnici di cantiere, affiancando i professionisti nelle fasi più delicate del lavoro, come ad esempio la partenza del cantiere o la formazione alle imprese che ancora non conoscano il sistema.
Questo valore aggiunto, di prossimità, di affiancamento e di supporto, è un grande plus che Brianza Plastica da sempre offre ai clienti tramite i propri funzionari. Questo modus operandi permette, e ha permesso negli anni, di instaurare un rapporto di proficua collaborazione con tutti i professionisti coinvolti nella progettazione esecutiva e nell’attuazione dell’opera, intervenendo in maniera mirata a supporto delle buone pratiche realizzative. Inoltre, la completezza del sistema, corredato da numerosi accessori per il trattamento di tutti i dettagli esecutivi, e la sua natura prefabbricata – che permette di creare un isolamento ventilato e il supporto per il rivestimento in un unico passaggio – da sempre è sinonimo di velocità e semplicità di posa.
Oggi il sistema Isotec, grazie all’evoluzione compiuta negli ultimi vent’anni da prodotto a gamma di prodotti, è una soluzione completa per l’isolamento ventilato e non ventilato di tutto l’involucro, mirato a realizzare edifici ad alta efficienza energetica e caratterizzati da un ottimale comfort abitativo. Abbiamo visto come Isotec sia un sistema ideale per la ristrutturazione, anche in contesto storico, grazie alla sua compatibilità con tutti i supporti e tutti i rivestimenti. Questa proprietà lo rende un prezioso alleato dell’architettura moderna, contemporanea e futura poiché permette di progettare l’estetica degli involucri senza porre limiti di configurazione.
