Comune di Milano | Professioni edili

Come migliorare il servizio dello Sportello Unico Edilizia

Il costante confronto tra il Comune di Milano e gli Ordini professionali è volto a dare un’ulteriore accelerazione al percorso di digitalizzazione già intrapreso per rendere più rapido ed efficace il lavoro di tutti gli attori delle costruzioni. Per il mese di settembre è previsto l’efficientamento del servizio dello Sportello Unico per l’Edilizia (presentazione delle Scia ex art. 22). Stanno inoltre lavorando per la digitalizzazione, nei prossimi mesi, delle Scia ex art. 23 e per la riorganizzazione degli archivi delle autorizzazioni edilizie. Potenziato anche il lavoro della commissione paesaggio.

Lo scorso 18 agosto, nell’ambito dei periodici incontri tra il Comune di Milano, l’Ordine degli Architetti Ppc, l’Ordine degli Ingegneri e il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Milano, è stato stabilito un miglioramento del servizio dello Sportello Unico Edilizia a partire da settembre, in particolare per quanto riguarda la presentazione della Scia ex art. 22, grazie all’ulteriore accelerazione del percorso di digitalizzazione in corso.

Nel primo semestre del 2020 il numero di pratiche presentate allo sportello è rimasto sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente, con maggior concentrazione, come prevedibile, nei mesi successivi al lockdown. Il processo di digitalizzazione in corso ha in buona parte consentito di far fronte alla grande mole di lavoro degli uffici.

Per quanto riguarda le Cila (Comunicazione inizio lavori asseverata), ad esempio, grazie all’introduzione dello sportello telematico tramite “Impresa in un giorno”, i professionisti hanno potuto protocollare quasi 7mila pratiche direttamente dal web senza accedere fisicamente agli uffici da gennaio a luglio. Senza questa svolta tecnologica avviata nel 2018 non sarebbe stato possibile.

Per quanto riguarda le Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) tra gennaio e giugno 2019 sono state presentate 1.856 pratiche, mentre quest’anno sono state 1.471, di cui 585 tra marzo e maggio.

La concentrazione di documenti presentati in così poco tempo ha comportato, a partire da giugno, un ulteriore appesantimento per il lavoro degli uffici comunali e criticità per i professionisti.

Per questo, grazie all’importante lavoro svolto durante l’estate, l’avvio della protocollazione digitale immediata delle Scia ex art 22 prevista per il prossimo autunno è stata anticipata al 20 settembre. A partire da tale data le modalità per presentare una Scia ex art.22 saranno quindi:

  • attraverso una nuova procedura digitale “guidata” dal portale “Impresa in un giorno”, analogamente a quanto fatto per le Cila, con protocollazione immediata;
  • deposito cartaceo presso il protocollo generale di via Larga;
  • appuntamento mediante l’applicativo Ony One, solo se già preso. A partire dal 20 settembre non sarà più possibile prenotare appuntamenti, riservando lo spazio appuntamenti di protocollazione solo per le Scia ex art.23 (per le quali si sta lavorando per accelerare e realizzare, nel 2020, la digitalizzazione).

Le visure

Il Comune di Milano ha già completato la digitalizzazione di 45mila fascicoli afferenti all’archivio delle autorizzazioni edilizie, mentre sono recentemente stati stanziati altri 1,4 milioni di euro per una gara volta alla riorganizzazione degli archivi e alla catalogazione di altri 200mila fascicoli edilizi.

Questo dovrebbe consentire entro la fine del 2021 una reale svolta in uno dei punti più critici dell’organizzazione, appesantito ulteriormente dal periodo di lockdown che ha inibito l’accesso a diversi archivi per i mesi primaverili.

Attualmente il Comune ha in deposito circa 450mila fascicoli edilizi relativi a un arco temporale molto ampio dislocati in diverse sedi, mentre sono circa 12mila le richieste presentate ogni anno allo Sportello Unico Edilizia.

L’amministrazione comunale ha incrementato di alcune unità gli archivisti e con gli ordini professionali sta lavorando a un protocollo per consentire un supporto esterno da parte dei professionisti per migliorare i tempi di recupero della documentazione.

Inoltre, in seguito a provvedimenti legislativi legati all’emergenza Covid, molti procedimenti saranno prorogati e dilazionati al fine di agevolare i reperimenti delle documentazioni necessarie e la validità dei titoli e dei certificati.

Potenziato infine anche il lavoro della commissione paesaggio, al fine di smaltire la trattazione delle numerose domande arrivate ad agosto.

La Commissione, che a partire da marzo si riunisce ogni giovedì in via telematica ed è costituita da professionisti che, per legge, vi partecipano a titolo gratuito, ha infatti acconsentito a prevedere due sedute aggiuntive nel mese di settembre.

Pierfrancesco Maran | Assessore Urbanistica Comune di Milano.

Pierfrancesco Maran | Assessore Urbanistica Comune di Milano

«Ci confrontiamo costantemente con gli Ordini professionali per cercare di rendere il lavoro di tutti più rapido ed efficace. Nel periodo di lockdown i nostri uffici hanno continuato a essere operativi, ora stiamo accelerando per estendere la digitalizzazione il più possibile e smaltire le pratiche arretrate. Sappiamo che ci sono ancora delle criticità, soprattutto perché fortunatamente, nonostante il periodo complesso, il numero di pratiche presentate è rimasto molto elevato. Ringraziamo gli Ordini per gli importanti contributi e spunti che ci offrono sempre».

Paolo Mazzoleni | Presidente Ordine Architetti Ppc Provincia di Milano.

Paolo Mazzoleni | Presidente Ordine Architetti Provincia di Milano

«Riteniamo molto importante l’impegno preso da quest’amministrazione ad affrontare e risolvere le criticità – recenti e storiche – degli uffici. Oggi più che mai è importante impegnarsi per evitare che la grave crisi legata al Covid si traduca, questo autunno, in una crisi economica. Le professioni tecniche e la filiera dell’edilizia e della rigenerazione urbana possono e devono avere un ruolo centrale nella tenuta del sistema economico milanese e non solo».

Bruno Finzi | Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano.

Bruno Finzi | Presidente Ordine Ingegneri Milano

«Le novità annunciate dal Comune sono particolarmente importanti e s’inseriscono pienamente nel quadro delle molte richieste da noi avanzate. Ci auguriamo che i miglioramenti siano subito evidenti e sarà nostra cura comunicarli ai nostri iscritti. Ordini professionali e Comune hanno entrambi come primario obiettivo la crescita economica e culturale della nostra città. È importante che anche in questo caso il Comune si sia dimostrato un interlocutore attento e disponibile a venire incontro alle richieste da noi manifestate, peraltro raccolte e pervenute da tutti i professionisti operanti in questa città che vuole e deve poter continuare ad attrarre investitori di tutto il mondo».

Cristiano Cremoli | Presidente Collegio Geometri Milano.

Cristiano Cremoli | Presidente Collegio Geometri Milano

«Abbiamo molto apprezzato l’impegno preso dall’assessore Maran e dai dirigenti del Comune nel risolvere a breve le criticità che avevamo rilevato. Riteniamo fondamentale che s’instauri sempre di più una collaborazione dinamica tra Ordini Professionali e Pubblica Amministrazione perché abbiamo entrambi la finalità di dare un servizio di alto livello al cittadino. Saremo vigili ma sempre disponibili a collaborare affinché gli impegni presi dall’amministrazione comunale si concretizzino in servizi per una Milano esempio di efficienza». (vb)

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