Sta per avere inizio il credito d’imposta per l’assunzione di personale altamente qualificato: le imprese infatti potranno presentare le domande (in modalità telematica attraverso un’apposita piattaforma informatica) a partire dal prossimo 15 settembre, per le assunzioni effettuate dal 26 giugno al 31 dicembre 2012. Per le assunzioni effettuate nel corso del 2013 le istanze potranno essere presentate a partire dal prossimo 10 gennaio. A prevederlo è il decreto 28/07/2014 del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del ministero dello Sviluppo economico ora in attesa di pubblicazione.
Credenziali informatiche. Le istanze firmate in forma digitale sono presentate tramite la procedura informatica accessibile dal sito del Mise. L’accesso alla piattaforma informatica prevede l’identificazione dell’impresa tramite codice fiscale e l’autenticazione tramite credenziali informatiche inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’impresa rilevabile dal Registro delle imprese.
Risorse finanziarie. Le risorse finanziarie disponibili per la concessione del credito d’imposta sono:
- per le assunzioni effettuate nell’anno 2012: 25.000.000 euro
- per le assunzioni effettuate nell’anno 2013: 33.190.484 euro
- per le assunzioni effettuate nell’anno 2014: 35.468.754 euro
- per le assunzioni effettuate nell’anno 2015: 35.489.489 euro.
Allegati. Al provvedimento attuativo dell’articolo 24 del dl 22/06/2012 n. 83 sono allegati gli schemi per le istanze di accesso al credito d’imposta. L’allegato A è riferito alle istanze da presentare alla sezione generale, l’allegato B riguarda le istanze delle imprese start up innovative e degli incubatori certificati a valere sulla specifica riserva, l’allegato C è relativo alle istanze delle imprese con sede o unità locali nel territorio colpito dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 a valere sulla specifica riserva.
L’istanza è generata in modo automatico dalla piattaforma informatica al termine della procedura di inserimento dei dati e della firma digitale da parte del richiedente.
Importo a titolo di de minimis. Alle imprese start up innovative, agli incubatori certificati, alle imprese aventi sede o unità locali nei territori dei comuni interessati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, il credito d’imposta è concesso nei limiti previsti dai regolamenti dell’Unione Europea, riguardanti gli aiuti di Stato di importanza minore de minimis. L’importo a titolo di de minimis che un’impresa può ricevere nell’arco di tre esercizi finanziari non può essere superiore a 100mila euro nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi, a euro 200mila nei restanti settori di attività (oltre 15mila euro nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e 30mila euro nel settore della pesca e dell’acquacoltura).
