Il Gruppo fischer compie 75 anni

Il Gruppo fischer, azienda familiare nata in Germania nel 1948 come piccola officina, raggiunge il traguardo di 75 anni di attività, confermandosi uno tra i più grandi nomi a livello mondiale nella tecnologia del fissaggio.

Tutto è iniziato dalla realizzazione del tassello S, primo fissaggio in nylon ad espansione, per poi arrivare ad offrire un’ampia gamma di prodotti, ma anche servizi per la progettazione, costruzione e manutenzione degli edifici sempre legati a tecnologie all’avanguardia per garantire efficienza e affidabilità in edilizia.

Negli ultimi 40 anni è Klaus Fischer, figlio del fondatore, alla guida di quella che è ormai una multinazionale di successo. Presidente e Titolare del Gruppo, Klaus Fischer ha orientato l’azienda alla costante ricerca e sviluppo di soluzioni all’avanguardia, tra cui metodi Bim e servizi di engineering a supporto di progettisti, installatori e imprese. Una formula che ha portato il Gruppo a fatturare lo scorso 2022 ben 1,14 miliardi di euro.

Prodotti innovativi

Il Gruppo fischer ha saputo distinguersi negli anni per la sua attenzione verso l’innovazione, come nel 2015 con il DuoPower, il tassello universale bimateriale che ha superato il successo del fissaggio S grazie alle migliori prestazioni su ogni supporto e alle maggiori funzionalità di espansione, piegatura e annodamento.

Oltre ai tasselli in nylon e ancoraggi in acciaio, la gamma comprende anche sottostrutture per facciate, sistemi di installazione per impiantistica e ambito elettrico, sistemi per il fissaggio di pannelli fotovoltaici e soluzioni FireStop per la protezione passiva dal fuoco.

Tra le innovazioni tecnologiche, BauBot è il robot che fora e installa le soluzioni di fissaggio fischer a parete, pavimento e soffitto. E ancora il sensore fischer Construction Monitoring, che consente di monitorare le forze di precompressione nei fissaggi in ogni momento e luogo. Infine, il software FiXperience per la progettazione e dimensionamento dei sistemi di fissaggio.

In costante espansione mondiale

Con 51 filiali in 39 Paesi, il Gruppo fischer si afferma sul mercato mondiale esportando in oltre 120 Nazioni. Infatti, circa l’80% del fatturato è generato al di fuori della sede centrale in Germania.

Nel 1980, l’azienda aveva un fatturato equivalente a circa 50 milioni di euro con 1.000 dipendenti. Nel 2022, il Gruppo fischer ha superato per la prima volta il miliardo di fatturato con circa 5.600 dipendenti in tutto il mondo.

Supporto alla clientela e approccio sostenibile

Dal 2004 fischer Consulting, la divisione di consulenza aziendale del Gruppo, fornisce supporto alle aziende per la pianificazione dei processi produttivi, dei layout di fabbrica e dello sviluppo di strategie nell’ottimizzazione dei processi basati sul sistema fischer ProcessSystem.

Nell’ambito della sostenibilità invece, il Gruppo fischer è attivo nel riciclo dei rifiuti in plastica dal 1953. Dagli anni ’80, utilizza il calore di scarto dello stampaggio a iniezione per riscaldare gli edifici attraverso pompe di calore termiche e i serbatoi di stoccaggio dell’acqua di raffreddamento sono una fonte di calore per le pompe di calore termiche.
Con i suoi due impianti fotovoltaici, l’azienda ha produce circa il 23% dell’energia necessaria nel suo sito più grande a Tumlingen, dando un contributo significativo alla transizione energetica.

L’approccio sostenibile è comprovato dai numerosi riconoscimenti come il German Sustainability Award nel 2020 e l’inserimento da parte del Ministro federale tedesco dell’Ambiente nella rete delle aziende che si occupano di protezione del clima.

Guardare al futuro

«I nostri collaboratori sono la risorsa più grande della nostra azienda e il fattore cruciale per il successo». Con queste parole Klaus Fischer spiega qual è il valore aggiunto di 75 anni di attività del Gruppo. Per l’occasione, sia in Germania che in Italia, è stata realizzata una limited edition della prima scatola del tassello S.