L’edizione di quest’anno dei German Design Awards premia il progetto realizzato dallo studio Migliore+Servetto per la nuova sede della Fondazione del Gruppo Generali The Human Safety Net nelle Procuratie Vecchie di Venezia con la special mention nella categoria Excellent Architecture – Interior Architecture.
Organizzati dal German Design Council e tra i riconoscimenti di design più rinomati al mondo, dal 2012 i German Design Awards identificano e premiano i migliori progetti di design il cui processo – dall’ideazione alla realizzazione – risulti in linea ai crescenti standard di progettazione sostenibile, rispondendo anche a una logica di produzione rispettosa delle risorse e dell’ambiente.
Il progetto The Home of The Human Safety Net firmato dallo Studio Migliore+Servetto è stato selezionato tra oltre 4.000 candidature da 63 Paesi da una giuria internazionale, composta da esperti e professionisti del settore.
Il progetto, che comprende interventi di Interior, Exhibition, Multimedia & Graphic Design, con un café aperto al pubblico, aree lounge e library, spazi di co-working, sale eventi e la mostra interattiva A World of Potential, dedicata allo sviluppo del potenziale umano, è stato individuato tra gli esempi progettuali del 2022 più in linea con i criteri di sostenibilità promossi dal premio.
Un progetto che è frutto di un lavoro corale, con la direzione di Generali (Simone Bemporad, Emma Ursich), l’art direction di Davide Rampello e la curatela della mostra di Dialogue Social Enterprise.
Determinante per l’assegnazione del riconoscimento è stato l’approccio innovativo e sperimentale, volto a generare spazi sostenibili e inclusivi, pensati per incidere virtuosamente su comportamenti, aspettative e bisogni dei visitatori, tanto in rapporto alla città di Venezia quanto al complesso architettonico delle Procuratie, oltre che per la coerenza tra gli obiettivi della Fondazione e la loro traduzione in termini spaziali.
Ico Migliore e Mara Servetto | Studio Migliore+Servetto
«I principali aspetti progettuali dell’intervento di interior design della sede della Fondazione The Human Safety Net sono legati alla leggerezza con cui il progetto si rapporta al complesso storico delle Procuratie che lo ospita e al profondo legame che costruisce con la città di Venezia, emblema di forte identità culturale e di apertura verso altre culture. Tre sono i simboli ricorrenti che connettono l’intero progetto: il tavolo, il nido e lo specchio. Il tavolo, emblema dell’incontro e del dialogo, è presente nelle installazioni interattive e negli spazi conviviali. Il nido è il simbolo dell’accoglienza e dei legami ed è richiamato nelle strutture delle librerie, una sorta di fil rouge che collega gli spazi conviviali e quelli di lavoro. Infine, lo specchio, che a Venezia vanta una tradizione secolare e che ricorre negli arredi del caffè e in diverse installazioni, è l’allegoria del confronto con sè stessi, della riflessione, della coscienza».
L’intervento a firma dello Studio The Home of Human Safety Net è permeato da una forte matrice sostenibile che, richiamando la mission della Fondazione, risponde a molti dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile, tra cui figurano rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, flessibili e sostenibili e favorire lo sviluppo sociale ed economico delle città.
Il premio verrà consegnato a febbraio 2023 a Francoforte sul Meno in occasione della fiera edile Ambiente 2023 e si aggiunge a una serie di importanti traguardi nel 2022, tra cui due Red Dot Awards e la selezione nel prestigioso Adi Index Design: un ulteriore riconoscimento al lavoro dello studio milanese che quest’anno festeggia i suoi primi 25 anni di attività con oltre 550 progetti in 21 paesi.
