Gli Enti Parco dell’Antola, dell’Aveto, del Beigua e delle Alpi Liguri, a norma dell’art.18 della lr n. 12/1995, hanno adottato, con deliberazione dei rispettivi consigli e con il parere favorevole delle comunitĂ del parco, la variante integrale dei loro piani.
Sono stati aggiornati, e anche profondamente rivisti, i piani approvati nel 2001 e la modifica piĂą rilevante è costituita dall’inclusione all’interno dei nuovi piani del piano di gestione dei Sic, che la lr n. 28/2009 ha affidato a tali enti parco, in applicazione della direttiva Habitat 92/43/Cee, secondo la quale i piani di gestione dei Sic possono essere specifici o integrati in altri piani di sviluppo. Tale inclusione, pur nelle differenze fra i due strumenti, consente una visione unitaria e di larga scala delle problematiche legate alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio, non solo naturalistico, rappresentato dalla biodiversitĂ del nostro territorio regionale.
Rete natura 2000. L’adozione di questi strumenti è parte del progetto a regia regionale «Rete natura 2000», finanziato con fondi europei del Piano di sviluppo rurale (Psr 2007-2013, misura 3.2.3), che vede direttamente coinvolti la regione, per gli aspetti generali e per quello che riguarda i Sic che essa direttamente gestisce, quattro su sei enti parco regionali, la Provincia di Imperia ed Arpal. L’obiettivo perseguito è quello di dotare di piano di gestione una buona parte dei Sic liguri, a partire dai 34 Sic gestiti dagli enti parco, nell’ambito di un aggiornamento del loro piano del parco, e dai quattro direttamente gestiti dalla regione.
Ha collaborato per la riuscita del progetto un nutrito gruppo di giovani professionisti, che hanno curato i vari aspetti e hanno aggiornato e implementato, sotto la supervisione regionale e di Arpal, le banche dati indispensabili per una corretta gestione della Rete natura 2000.
In via di salvaguardia, il piano adottato dispiega da subito i suoi effetti fino alla sua approvazione, affiancandosi al precedente: durante il regime di salvaguardia è pertanto ammesso realizzare solo quegli interventi che risultino conformi sia al piano vigente sia al piano adottato. Dopo l’adozione, il procedimento prosegue con una fase di pubblicazione e di raccolta delle eventuali osservazioni della durata di sessanta giorni, secondo quanto previsto dalla lr n. 12/1995 in materia di aree protette e dalla lr n. 32/2012 in materia di Valutazione ambientale strategica.
Esito Vas. In particolare, le pubblicazioni ai fini Vas di Antola, Aveto e Beigua sono iniziate il 29 luglio, data dell’avviso sul Bollettino ufficiale, e proseguiranno fino al 27 ottobre, essendo esclusi dal computo i trenta giorni del mese di agosto. Le pubblicazioni ai fini Vas dell’Ente Parco delle Alpi Liguri invece sono iniziate il 7 ottobre, data dell’avviso sul Bollettino ufficiale n. 40 – parte IV, e proseguono fino al 7 dicembre.
Al termine della fase di pubblicazione, i piani saranno oggetto di esame in sede regionale. SpetterĂ infine al Consiglio regionale, sulla base di uno schema predisposto dalla giunta che includerĂ l’esito della Vas, approvare definitivamente i piani, che entreranno in vigore con la pubblicazione sul Bollettino ufficiale.
Tutta la documentazione dei piani degli Enti Parco dell’Antola, dell’Aveto, del Beigua e delle Alpi Liguri è consultabile via area Ftp qui >> e nei siti web degli enti parco (www.parcoantola.it, www.parcobeigua.it, www.parconaturalealpiliguri.it).