Piuarch ha realizzato il progetto per la nuova sede Snam nell’area a sud di Porta Romana, oggetto di un importante sviluppo urbanistico e culturale. L’edificio, con una superficie complessiva di circa 19.000 mq, sarà composto da tre volumi sovrapposti articolati in 14 piani.
Il nuovo headquarter sorgerà tra via Condino e via Vezza d’Oglio nell’ambito del distretto Symbiosis di Covivio, un progetto di rigenerazione urbana innovativo e sostenibile, a emissioni locali zero e con energia prodotta principalmente da fonti rinnovabili.
Il concept mette al centro le persone e le modalità di lavoro del futuro, integra una vasta gamma di elementi per accogliere le esigenze lavorative del domani: oltre agli uffici, flessibili ed efficienti, accoglierà vari spazi inclusivi dedicati alla socialità.
A tali ambienti saranno affiancati da servizi che contribuiranno a garantire alti livelli di benessere per le persone. Uno spazio dove l’ufficio non è più solo un luogo fisico di lavoro, ma una destinazione, un contesto dove generare valore per tutti gli stakeholder e vivere il senso di comunità.
Uno degli aspetti più caratteristici del progetto è la continuità del verde tra spazi esterni e interni, che servirà da elemento promotore della qualità dell’aria nell’ambiente lavorativo.
All’esterno sarà realizzato un parco di oltre 8.500 mq, la cui progettazione è frutto della collaborazione con il paesaggista Antonio Perazzi, con un teatro di verzura, che potrà anche essere aperto ai cittadini con attività didattiche all’aperto ed eventi. Un paesaggio dal disegno riconoscibile, innovativo, ecologico e allo stesso tempo molto rispettoso per l’ambiente.
Improntato ai più alti standard di sostenibilità e comfort, l’edificio conseguirà le più importanti certificazioni, nazionali e internazionali, in termini di efficienza energetica (Leed & Well non inferiori a Gold, Brave, Cened e Casaclima).
Il progetto adotta un approccio innovativo per rispondere ad alcune delle principali sfide ambientali del nostro tempo, come abbattere le emissioni di Co₂, migliorare la qualità dell’aria e rendere le città più vivibili, secondo i criteri di sostenibilità dell’iniziativa europea Sharing Cities.
La nuova sede, per cui la società ha firmato un accordo di compravendita con Covivio, diventerà a tutti gli effetti operativa a partire dal primo trimestre del 2024, affiancando lo storico presidio di San Donato Milanese.
La scelta di realizzare un nuovo headquarter si pone l’obiettivo, tra gli altri, di creare uno spazio moderno, sempre più coerente con il nuovo modo di lavorare, più flessibile e aperto alla socialità, con più servizi per le persone e maggiore integrazione con la comunità e il territorio. (vb)