L’appartamento si trova in un edificio costruito a Vienna negli anni ’50 con standard molto semplici. Lo stabile prevedeva una serie di appartamenti con una disposizione delle stanze oggi superata. Grazie a questo importante intervento di ristrutturazione questo appartamento di 65 mq è stato adattato alle attuali esigenze di vita.
Il layout originario era caratterizzato da un ampio ingresso senza finestre da cui si accedeva alle varie stanze della zona giorno e notte. Nel 2021 lo studio Architettura21 ha apportato sostanziali modifiche unendo in un’unica ariosa stanza il soggiorno e la cucina attraverso la demolizione della parete divisoria non portante. La progettazione di una grande apertura a tutta altezza verso l’ingresso lascia entrare la luce naturale e mantiene la suddivisione tramite un pannello scorrevole posizionato a fianco del divano.
La zona ingresso diventa così accogliente e luminosa, al cui termine si trova una nuova toilette per gli ospiti e un ripostiglio-lavanderia, nascosto dietro una nuova parete in legno di rovere naturale sbiancato.
Il marmo travertino nuvolato si armonizza con la parete in legno e i suoi toni caldi, enfatizzati dall’ampio specchio a parete e dalle luci calde a soffitto. Lungo il muro di sinistra si trova un mobile guardaroba a tutta altezza, con spazi chiusi e aperti, e fondo verticale a specchio che amplifica lo spazio comunque contenuto dell’ingresso.
Un sapiente gioco di luci indirette si attiva automaticamente non appena si accede a questo spazio.
La zona pranzo crea l’elemento d’unione tra il lato cottura e l’area relax. Strategicamente posizionata lungo la parete finestrata, una lunga panca fa da filo conduttore, invitando a sedersi a tavola.
Materiali e colori si ripropongono nell’ambiente: i cuscini, i mobili e il divano giocano insieme nei toni antracite e rosa delicato.
La parete di fondo, tappezzata con motivo floreale, fa da quadro all’insieme e nasconde sia il mobile per stoviglie e cristalli sia la porta di accesso alla zona notte, anch’essa a filo e parte del fondale.
La zona cucina è essenziale ma dotata di tutti i comfort per una preparazione sofisticata dei cibi e contiene la caldaia e l’impianto termico, posizionato nell’angolo e chiuso da un’anta come quella dei mobili.
Lontano dagli sguardi indiscreti, dietro la porta segreta del mobile della zona pranzo, si apre l’alcova, la zona più privata della casa, dove i proprietari possono rilassarsi.
In camera da letto una zona è dedicata al leggio e alla piccola biblioteca. Il grigio caldo e il legno creano un’atmosfera calma, sottolineata anche qui da luci indirette.
Una parte della camera da letto, nella zona che precede il bagno padronale, viene dedicata a guardaroba, simmetrico per i due fruitori, con una parete di testa attrezzata, per tutta la biancheria della casa.
Anche in questo spazio, relativamente compresso, un sapiente gioco di specchi e luci contribuisce ad allargare lo sguardo.
Il bagno, ricavato nel piccolo spazio già esistente, viene dotato di una nuova cabina doccia, riutilizzando il vano prima adibito a wc. Marmo Trani nuvolato, led e specchi si mescolano ai bianchi dei sanitari, creando un ambiente piacevole. Diverse impostazioni di luce permettono sia una situazione totalmente luminosa sia una penombra ideale per rilassarsi.
Arch. Serenella Zoppolat | Fondatore studio Architettura21
«Abbiamo già utilizzato in precedenza i prodotti Eclisse, consapevoli della tipologia di ambiente che intendevamo creare. Per poter ottenere una superficie continua, soprattutto nella zona tra pranzo e camera da letto, dove il ‘quadro’ doveva risultare armonioso e creare un fondale fiabesco alla zona pranzo, abbiamo optato per il modello “filomuro”, dove le cerniere non sono visibili e non c’è cornice nello stipite. L’esigenza principale di tutte le porte realizzate era quella di diventar parte della parete, senza predominanze e differenze di piano che creano ombre e distolgono l’occhio dell’osservatore dal quadro d’insieme. Con le porte filomuro tutti i dettagli sono nascosti, solo il taglio del foro è riconoscibile. Eclisse è un prodotto presente nel mercato da molti anni, è un brand storico per me che lavoro in Europa da più di 30 anni. Il primo utilizzo è stato con le porte a scomparsa. Ora, invece, il nostro focus si rivolge alle porte da tappezzeria, che ci permettono soluzioni architettoniche di stile».
