Si è aperta il 19 giugno 2013 a partire dalle ore 12.00 la prima finestra temporale del progetto Gate, la nuova iniziativa promossa dalla Direzione generale Attività Produttive, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, nell’ambito dell’Accordo di Programma con il Sistema Camerale lombardo, con il supporto di Finlombarda spa, che accompagna le micro, piccole e medie imprese lombarde – anche artigiane e cooperative – dei settori manifatturiero, costruzioni e servizi alle imprese nella realizzazione di uno specifico progetto di sviluppo all’estero grazie all’affiancamento in azienda di un esperto in dinamiche internazionali messo a disposizione dal Progetto.
Le finestre temporali. In questa prima finestra, le imprese interessate a partecipare hanno la possibilità di candidarsi fino alle ore 12.00 del 19 luglio 2013 con un proprio progetto d’internazionalizzazione, direttamente dal sito. Il Progetto prevede l’apertura di una seconda finestra a partire dalle ore 12.00 del 4 novembre 2013 e fino alle ore 12.00 del 2 dicembre 2013 e di una terza finestra a partire dalle ore 12.00 del 1 aprile 2014 e fino alle ore 12.00 del 30 aprile 2014.
La dotazione finanziaria. La dotazione finanziaria complessiva è di 1.356.000 euro, ripartita su due Misure:
Misura A – aziende che si aprono all’estero attraverso un approccio commerciale (1.044.000 euro)
Misura B – aziende che consolidano la presenza all’estero attraverso un approccio di investimento produttivo (312mila euro).
Sulla base delle proposte progettuali pervenute saranno selezionati 116 progetti sulla Misura A e 20 sulla Misura B nei limiti delle risorse disponibili (complessivamente e per ciascuna finestra temporale del Progetto).
Le Misure
Misura A : aziende che si aprono all’estero attraverso un approccio commerciale.
Le imprese – con massimo 50 dipendenti e che non abbiano partecipato ad alcuna edizione del progetto Springdi Regione Lombardia – che intendano intraprendere un percorso di crescita sui mercati esteri che sia basato su un approccio commerciale, possono candidarsi con un proprio progetto di internazionalizzazione per accedere alla Misura A – aziende che si aprono all’estero attraverso un approccio commerciale; se selezionate, potranno beneficiare dell’apporto diretto presso la propria sede di un Temporary Export Manager (figura specializzata in tematiche internazionali) messo a disposizione dal Progetto, che le supporterà nella realizzazione delle attività previste nel progetto selezionato.
Misura B: aziende che consolidano la presenza all’estero attraverso un approccio di investimento.
Le pmi che abbiano già avuto esperienze sui mercati esteri e che siano interessate a fare un investimento produttivo di beni e/o di servizi all’estero nel Paese target possono candidarsi con un proprio progetto di internazionalizzazione per accedere alla Misura B – Aziende che consolidano la presenza all’estero attraverso un approccio di investimento; se selezionate potranno beneficiare di un esperto messo a disposizione dal Progetto, che le supporti nella stesura di un business plan propedeutico alla realizzazione dell’investimento produttivo e che svolgerà il ruolo di Advisor per l’internazionalizzazione.
Per entrambe le misure, le imprese potranno beneficiare dei servizi di consulenza proposti dal Progetto Gate per un arco temporale non superiore a otto mesi consecutivi (a decorrere dalla data di invio da parte di Finlombarda della comunicazione all’impresa dell’avvenuto abbinamento a un professionista) e massimo fino al 31 marzo 2015.
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Decreto n.4325 del 17 maggio 2013 >>
Allegato 1 decreto n.4325 del 17 maggio 2013 >>
Allegato 2 decreto n. 4325 del 17 maggio 2013 >>