Produzione | Rockwool

Riqualificazione energetica profonda: da cascina a b&b 

Rockwool ha partecipato alla riqualificazione avvenuta secondo il protocollo Passivhaus che ha trasformato un’antica cascina in b&b. Per ottenere la classe A4 si è intervenuti sull'involucro, prima ancora che sulla parte impiantistica, con l'eliminazione dei ponti termici e l'isolamento del basamento, del tetto e delle pareti perimetrali. Utilizzato il sistema d'isolamento termico a cappotto Rockwool Redart, con il pannello in lana di roccia Frontrock Max Plus.

Quello del B&B di Cherasco, davanti al Monviso, è un progetto di riqualificazione profonda operata secondo il protocollo Passivhaus che ha trasformato un’antica cascina in b&b.

Cascina agricola dell’Ottocento riqualificata a Cherasco.

L’idea sorge ai proprietari dell’abitazione che si trova davanti alla cascina: Richard e Donatella vorrebbero infatti da tempo riportarla a nuova vita mettendola a reddito. I dubbi sono legati all’incognita dei costi della gestione, trattandosi di una cubatura particolarmente ampia e sicuramente energivora, tenendo conto della tipologia e dell’età della struttura.

L’intervento di riqualificazione profonda, calcoli alla mano, viene proposto dall’arch. Maria Grazia Novo che ha permesso di ridurre di almeno dieci volte il fabbisogno energetico originale dell’immobile, anche con il contributo di Rockwool.

Il tetto in legno è stato ricostruito, sempre a due falde, recuperando i coppi originali.

Com’era

Il cascinale, risalente alla fine dell’Ottocento e di utilizzo prevalentemente agricolo, era disposto a L con tre lati completamente liberi ed era costituito da un piano terra e da un piano superiore, accessibile attraverso una scala a ballatoio affacciata sul cortile.

Secondo lo schema costruttivo tipico degli edifici agricoli dell’epoca, le altezze interne erano basse e gli ambienti erano collegati direttamente al cortile con diversi dislivelli. I soffitti erano in parte piani e in parte realizzati con volte in mattoni, mentre il portico era a tutta altezza con tetto a vista. Il fabbricato seguiva l’orientamento del terreno pre-collinare ed era costituito da materiali poveri come i mattoni, per lo più realizzati in loco.

La scala è stata ricostruita in legno e ferro.

Tipica cascina piemontese

Il progetto di riqualificazione ha cercato di non snaturare l’impronta del passato, ma di mantenere piuttosto la tipologia della tipica cascina piemontese. Si è intervenuti con un allineamento del fabbricato, eliminando la porzione ad L che, oltre a oscurare il giardino, impediva di fruire di un notevole plus della struttura: la splendida vista della catena alpina e della vetta del Monviso.

L’intervento di riqualificazione è stato realizzato secondo il protocollo Passivhaus (Enerphit), anche se, in presenza di più volumi, rappresentati dalle singole stanze che si affacciano sul cortile, non è stato possibile effettuare il Blower door test che si sarebbe dovuto applicare ad ogni stanza. Si è preferito in realtà mantenere l’impostazione tipica della tradizione, puntando soprattutto sull’efficienza degli impianti, sull’elevato comfort e sul controllo dell’umidità.

Scala in ferro e tetto in legno

Dal progetto di riqualificazione è nato il B&B «La Mela Antica», composto da 3 camere, un appartamento, un salone, la sala colazioni, la cucina e la lavanderia che contiene anche il locale tecnico. Nel suo complesso l’edificio ha un volume netto di 1100 mc e una superficie netta di 390 mq. Il colore scelto richiama le tonalità della terra e della natura.

L’intervento ha consentito di liberare le volte dall’intonaco e, ove possibile, di mantenere gli accessi originali e i differenti dislivelli all’interno delle stanze. La scala esterna è stata ricostruita in ferro e legno, scollegandola però dall’edificio, per non creare un ponte termico.

Il tetto in legno é stato ricostruito, sempre a due falde, recuperando i coppi originali e, nell’ottica di migliorare l’isolamento dell’immobile, sono stati inseriti serramenti a triplo vetro basso-emissivo con tendine oscuranti posizionate all’interno della terza intercapedine, con un valore di trasmittanza Uw<1.

Il tetto a vista è in legno nella sala colazioni, che è tra l’altro l’unica porzione costruita ex novo e nel salone. Il pavimento di tutto il B&B è in legno, fatta eccezione per la pavimentazione dei bagni, realizzata in cemento colorato.

Nel suo complesso, l’edificio ha un volume netto di 1100 mc e una superficie netta di 390 mq.

Cappotto Rockwool Redart

Per ottenere la classe A4, con un valore dell’indice di prestazione termica utile per il riscaldamento pari a ca. 16 kW/mq anno, è stato fondamentale intervenire sull’involucro, prima ancora che sulla parte impiantistica. Si è prestata perciò molta cura all’eliminazione dei ponti termici e all’isolamento del basamento, del tetto e delle pareti perimetrali.

Qui in particolare è stato utilizzato il sistema di isolamento termico a cappotto Rockwool Redart, con il pannello in lana di roccia Frontrock Max Plus, che garantisce eccellenti prestazioni che si mantengono stabili nel tempo e vengono ottimizzate dalla doppia densità del pannello stesso: lo strato esterno, con densità più alta, assicura infatti migliori caratteristiche meccaniche, mentre lo strato interno, a densità inferiore, migliora le proprietà di isolamento termico.

La lana di roccia Rockwool inoltre, non si limita a ridurre le dispersioni termiche e i consumi migliorando il comfort abitativo sia in inverno che in estate, ma contribuisce anche a rendere la facciata resiliente al fuoco e durevole nel tempo. Tutti vantaggi che sono stati presi in considerazione in questo progetto di Bioarchitettura e che hanno portato alla scelta del cappotto Rockwool Redart.

Chi ha fatto Cosa

Progettista e direttore dei lavori: atelier di architettura Maria Grazia Novo
Progettista strutturale e termico: Studio Bertero Associati
Impresa edile: Novo Costruzioni snc di Alberto Novo e Walter Novo
Fornitore sistema a cappotto: Rockwool
Posa isolamento: Romedil sas di Bustiuc Ovidiu
Fornitura legno: Morra Pierino Legnami
Serramenti: Fas Serramenti srl
Fornitura impianto: Dora Termosanitaria srl Daikin spa
Ventilazione meccanica: Zendher srl
Realizzazione impianto ventilazione e termico: B.B.C. impianti di Basso Angelo e Carlino Giuseppe snc
Realizzazione Iimpianto elettrico: Casetta Michele
Strutture in ferro: Gambera Angelo Rinaldo
Pavimento in legno: Bruno Parquet srl

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here