Per la prima volta nel settore legno-arredo l’accordo prevede l’innovazione riguardante i criteri per il calcolo degli incrementi dei minimi salariali non più erogati sulla base delle previsioni inflattive ma a consuntivo su indici predefiniti e identificabili.
La piattaforma enunciata dalle rappresentanze sindacali comprede richieste riguardanti una contrattazione territoriale piĂą inclusiva, 106 euro di aumento a parametro 100, la riorganizzazione degli enti bilaterali e un welfare rafforzato.
Feneal Filca Fillea | Audizione in Commissione parlamentare
Ripristino del Durc, applicazione del contratto edile a tutti i lavoratori impegnati nel cantiere, rafforzare i controlli e le sanzioni per contrastare il lavoro irregolare, istituire la patente a punti sono alcune delle richieste nel documento unitario che i sindacati hanno presentato in Commissione parlamentare.
Feneal-Filca-Fillea | Manifestazioni in tutta Italia
Presidi, incontri con prefetti, assemblee con i lavoratori e le rappresentanze sindacali il prossimo 7 novembre per dire basta con le morti sul lavoro. A Roma un presidio si terrĂ in Piazza Montecitorio.
Feneal Filca Fillea | Rinnovo contratto Legno Arredo Industria
Le rappresentanze sindacali ritengono sia da «irresponsabili tenere da più di sei mesi i lavoratori senza contratto dopo 15 incontri e nonostante la piattaforma sindacale sia stata inviata alla Federlegno nei tempi previsti: ben sei mesi prima della scadenza del contratto».
Le rappresentanze sindacali si sono dichiarate soddisfatte dell’esito dell’incontro chiedendo che nella fase di attuazione del dl si dia riscontro a quanto chiarito in sede ministeriale allo scopo di affrontare le procedure di licenziamento dei lavoratori riassorbendo le maestranze all’interno delle concessionarie.
Le segreterie nazionali di Feneal, Filca e Fillea sono su posizioni chiare: «cambiare subito la legge, è impensabile che si lavori fino a 70 anni nei cantieri, nelle fabbriche, nelle cave».
Per le rappresentanze sindacali, con il primo sblocco di Sal da parte di Anas «si arriverà nei prossimi mesi al saldo di tutte le spettanze dovute ai lavoratori, ritardo che rappresenta per i lavoratori un sacrificio importante ma che è inevitabile, vista la insufficiente liquidità in cassa dell’azienda, che vanta ancora crediti per 17 milioni».
Feneal-Filca-Fillea | Vertenza e stato d’agitazione
Ritenuto scorretto il comportamento di Heidelberg Cement verso il Governo e verso le rappresentanze sindacali. Le segreterie nazionali confermano lo stato d’agitazione in atto e lo sciopero già programmato.
Sono 76 le federazioni in tutta Europa che protestano contro il fenomeno delle società di comodo, create per eludere i contratti e creare così dumping sociale. Critiche per i mancati controlli in Regno Unito, Cipro, Bulgaria e Slovenia su attività delle imprese e su versamenti dei contributi sociali.
