Fondazione di Venezia | Rigenerazione urbana

M9, il distretto smart di Mestre, entro dicembre il varo del progetto

M9 è il progetto più importante della Fondazione di Venezia, che ha investito 110 milioni di euro per contribuire al rilancio e allo sviluppo del territorio veneziano. Il progetto sorge su un’area di 10mila mq e rispetta i più moderni criteri di ecosostenibilità. M9 propone un format innovativo: una piccola smart city nella quale convivono cultura multimediale, architettura sostenibile, servizi per i cittadini e forme innovative di commercio.

M9 è un polo innovativo di rigenerazione urbana, un distretto smart in cui sperimentare un modello nel quale cultura multimediale, architettura sostenibile, servizi per i cittadini e forme innovative di commercio viaggiano sullo stesso binario per generare occupazione, crescita e benessere per la collettività.

Il progetto M9 per la città di Mestre è stato presentato al pubblico e stando alle previsioni del cronoprogramma dovrebbe partire entro il 1° dicembre di quest’anno.

Si tratta del progetto più importante della Fondazione di Venezia che ha investito 110 milioni di euro per contribuire al rilancio e allo sviluppo del territorio veneziano: la realizzazione del polo M9 è affidata a Polymnia Venezia.

Recupero dell’identità del territorio

M9 sorge in un’area di 10mila mq nel centro cittadino: il progetto architettonico è stato affidato allo studio berlinese Sauerbruch Hutton vincitore di un concorso internazionale di progettazione. L’intervento è progettato e costruito secondo i più moderni criteri di ecosostenibilità.

M9 è un distretto d’innovazione tecnologica per la cultura, il retail, l’intrattenimento e i servizi. Ispirandosi a esperienze internazionali di rigenerazione urbana M9 propone un format innovativo, una piccola smart city nella quale cultura multimediale, architettura sostenibile, servizi per i cittadini e forme innovative di commercio viaggiano sullo stesso binario per generare occupazione, crescita e benessere per la collettività.

Ruolo fondamentale hanno sia la posizione strategica (nel pieno centro di Mestre, nodo connesso con le principali linee di trasporto) sia gli obiettivi sul tema della rigenerazione urbana e del recupero dell’identità del territorio: processi in grado di restituire alla città un’area storica non ancora pienamente valorizzata, proponendo iniziative culturali, ricreative e commerciali. Prevista anche una pista ciclabile, che gioverà all’accessibilità del luogo.

©Sauerbruch Hutton.

Promotore di rigenerazione urbana, inclusione, retail e innovazione

  1. M9, polo di innovazione tecnologica e culturale, ideato per creare un’esperienza unica per il visitatore caratterizzata dai new trends museali: inclusione, creatività, partecipazione.
  2. M9, promotore di un processo di rigenerazione urbana in grado di restituire alla città un’area storica non ancora pienamente valorizzata, proponendo iniziative culturali, ricreative e commerciali. La realizzazione della pista ciclabile inoltre renderà l’area del polo, già al centro di una ricca rete di trasporti a livello nazionale, ancora più facilmente accessibile integrando definitivamente la visita della città di Venezia.
  3. M9, centro di innovation retail in cui cultura, ricerca, tecnologia incontrano le più innovative forme di retail per dare spazio all’anteprima di nuove modalità di esposizione, interazione, vendita e consumo per le grandi aziende, oltre a fornire un’interessante vetrina per le eccellenze del territorio.
  4. M9, riferimento per le nuove generazioni, grazie all’offerta di servizi tecnologici innovativi inseriti all’interno di un ampio progetto che fa della multimedialità e della cultura i suoi punti di forza.

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