Edilizia Scolastica | Carbonate, Como

Scuola con struttura in legno salubre ed energeticamente efficiente

L’edificio scolastico di Carbonate è stato realizzato con finanziamento pubblico del bando scuola 2015. Il comune si è orientato per una costruzione performante sotto il profilo energetico e funzionale scegliendo la tecnologia costruttiva in legno XLam. Un ruolo di primo piano per raggiungere il massimo del risparmio energetico è stato svolto dagli impianti e dall’isolamento termico-acustico. A livello architettonico, la copertura a vista in legno lamellare di colore blu segna l’immagine della costruzione.

L’edificio scolastico sorge in via De Gasperi nel comune di Carbonate (in provincia di Como) ed è stato realizzato attraverso il bando scuola del 2015, programma che ha investito nella costruzione di nuovi edifici scolastici; Carbonate è stato tra i comuni più lungimiranti e ha immaginato e poi realizzato un edificio scolastico performante a livello energetico e funzionale a livello architettonico, realizzato in soli 12 mesi.

Edificio scolastico in legno | Carbonate, Como.

Un corpo centrale di 250 mq assolve la funzione di atrio d’ingresso. Capiente e luminoso, anche grazie alle ampie vetrate che lo contraddistinguono, ha la copertura in legno lamellare a vista, evidenziando i pilastri centrali in acciaio che coordinano lo spazio d’ingresso. Da qui si sviluppano le due ali laterali che accolgono le dieci aule didattiche e diversi laboratori.

Qui trovano spazio anche i locali dedicati ai servizi pubblici. Complessivamente l’edificio occupa una superficie lorda pari a 1.200 mq. Sull’ala destra è possibile localizzare un tunnel di collegamento che permette l’ingresso alla limitrofa scuola, che condivide insieme alla nuova scuola elementare, la vecchia mensa scolastica.

La copertura, in pannelli prefabbricati con doppia pannellatura Osb e all’interno strato di lana minerale di 24 cm, è completato da un ulteriore strato di lana minerale ad alta densità, una camera d’aria per la ventilazione naturale e rivestimento esterno in alluminio preverniciato blu.

Il progetto cromatico

I colori scelti dal progettista, concordati inoltre con la Soprintendenza, sono il giallo chiaro per le facciate, il bianco dei serramenti e il blu elettrico della copertura in alluminio preverniciato. Il solaio contro terra è stato completamente isolato per garantire la tenuta termica anche verso la parte bassa dell’edificio, dove trova sede il vespaio aerato. La rete di scarico acque nere è stata prevista ad anello interno all’edificio.

Impianti, salubrità e comfort indoor

La scuola è dotata di un efficiente impianto di ventilazione meccanica controllata, che oltre a permettere un adeguato ricambio dell’aria durante tutto l’arco della giornata, permette di avere all’interno dell’edificio un’aria sempre pulita e filtrata e soprattutto un efficiente recupero di calore che permette un alto risparmio energetico durate le stagioni invernali.

Molto efficiente anche l’impianto fotovoltaico installato in copertura. Occupa una superficie di circa 390 mq e produce energia elettrica per buona parte dell’edificio scambiando l’energia non utilizzata con la rete elettrica pubblica. L’edificio è stato inoltre dotato di un sistema di raccolta delle acque meteoriche riutilizzabile per l’irrigazione del giardino e per l’adduzione di acqua agli scarichi di tutti i servizi igienici.

Le aule scolastiche, tutte molto ampie e capienti, sono dotate di ampie finestrature che garantiscono un’adeguata illuminazione a tutti gli ambienti. Gli ambienti delle due ali laterali dell’edificio sono stati completamente controsoffittati per permettere un più agevole passaggio di tutti i sistemi impiantistici di progetto. L’atrio centrale presenta un importante sistema di copertura in legno lamellare a vista che caratterizza l’architettura dell’ingresso.

Tecnologia costruttiva

Interamente realizzato in XLam, l’edificio è stato realizzato con una tecnologia a secco. Ogni stratigrafia è stata assemblata in loco. Le pareti in XLam sono rivestite esternamente con un cappotto in lana minerale, rivestito con un intonaco a silicati.

All’interno, si trova un ulteriore strato di lana minerale (che assolve anche alla funzione di mitigazione acustica) e un’intercapedine di 5 cm dedicata al passaggio degli impianti idraulici ed elettrici. La finitura interna è infine caratterizzata dalla posa di due lastre di cartongesso accoppiate. Ove necessitava, sono stati previsti dei rinforzi all’interno dell’intercapedine per appendere in piena sicurezza le lavagne e ogni altro pensile.

La copertura prefabbricata è arrivata in cantiere dallo stabilimento già “accoppiata” ed è caratterizzata da pannelli prefabbricati formati da una doppia pannellatura di Osb con all’interno uno strato di lana minerale di 24 cm.

Il pacchetto di copertura è completato da un ulteriore strato di lana minerale ad alta densità, da una camera d’aria per la ventilazione naturale e da un rivestimento esterno in alluminio preverniciato di colore blu.

Le fasi di cantiere

Una delle prime criticità affrontate durante le operazioni di cantiere è stata la scarsa coerenza del terreno sottostante. Fortemente argilloso e poco drenante, il terreno non permetteva di garantire gli standard minimi di progetto.

Si è quindi optato per un intervento di consolidamento a calce, lavorazione che prevede l’impasto del terreno presente con un importante quantitativo di calce, per renderlo più coerente e con caratteristiche di resistenza maggiori.

Lo scambio ionico tra calce e terreno comporta, infatti, un aumento della basicità del suolo trattato e, in genere, si considera che un terreno sia “stabilizzato” quando il pH della miscela terra-calce raggiunge un valore pari a 12,5.

Quest’intervento ha previsto la realizzazione di un importante sistema di drenaggio delle acque superficiali per tenere asciutto il sedime dell’edificio scolastico. Eseguita questa procedura, si sono potute iniziare le opere di realizzazione della platea di fondazione in cemento armato.

Una zattera di 1.300 mq su cui sono state create le corre di ancoraggio in cemento armato per le pareti XLam. All’interno della platea trova sede il vespaio areato, realizzato gli Igloo in pvc. La fase successiva è stata quella della posa delle pannellature XLam e del loro ancoraggio ai cordoli in c.a.

Questa è la fase sicuramente più interessante, consente all’edificio di prendere forma in soli pochi giorni di lavoro. Successivamente alla posa dell’isolamento verso terra (realizzato in pannelli di xps, spessore 12 cm) si è potuto procedere con la posa degli impianti di riscaldamento e idrico sanitario.

In parallelo la realizzazione della facciata esterna (a cappotto) con relativa intonacatura e pacchetto tetto. Gli impianti di riscaldamento sono a pavimento.

CHI HA FATTO COSA

  • Committente: Comune di Carbonate (Co)
  • Rlp: arch. Flavia Marconato
  • Progettista: ing. Davide Porrelli
  • Direttore lavori: arch. Vincenzo Guzzo (Studio Guzzo)
  • Direttore lavori impianti: Studio Deal, ing. Lucio Di Paolo
  • Direttore lavori strutture: ing. Umberto Biscottini
  • Coordinatore per la sicurezza: Ing. Paolo Consonni
  • Impresa opera in legno: Area Legno srl
  • Impresa opere edili: EcoNord spa
  • Costo dell’intervento: 2.150.000 euro

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