Mise | Agevolazioni fiscali

Centro Italia: 123 milioni per imprese e lavoratori autonomi

Per imprese e titolari di reddito da lavoro autonomo della Zona Franca Urbana istituita nei comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpiti dagli eventi sismici, sono destinati 123 milioni di euro. Dal Mise il decreto con cinque allegati in cui sono elencati i soggetti agevolati.

Sono 123 i milioni di euro destinati a imprese e lavoratori della Zona Franca Urbana istituita nei comuni del Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche, aree colpite dagli eventi sismici che si sono susseguiti dal 24 agosto 2016.

Sono agevolazioni fiscali e contributive per 5mila imprese e titolari di reddito di lavoro autonomo, attività lavorative e professionali alle quali l’Agenzia delle Entrate fornirà il codice tributo da riportare nel modello F24 per la fruizione dell’incentivo.

A stabilirlo, è un decreto del ministero del Mise corredato da 5 allegati in cui sono elencate le aziende agevolate. Si tratta di elenchi dei soggetti ammessi all’agevolazione secondo l’articolo del dl 50/2017, alla luce delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2019.

Per ciascun beneficiario vengono indicati l’identificazione dell’istanza, la denominazione del beneficiario, il codice fiscale, il regolamento de minimis che governa gli incentivi e l’importo dell’agevolazione concessa.

Per quanto concerne l’allegato 2 sono riportati i nominativi dei soggetti ammessi alle agevolazioni per i quali l’efficacia dell’assegnazione è subordinata agli adempimenti in tema di informativa antimafia secondo il dlgs 159/2011.

Si tratta di 3 attività imprenditoriali che hanno visto riconosciute agevolazioni tra 170mila e 176mila euro. Questi entro il 30 settembre dovranno trasmettere la documentazione necessaria a consentire la richiesta delle informazioni antimafia tramite consultazione della banca dati nazionale unica. Trascorsi i 45 giorni i beneficiari potranno usufruire dell’aiuto: la concessione e la fruizione dell’agevolazione sono sottoposte a condizione risolutiva.

L’allegato 4 riporta l’elenco delle imprese per cui la concessione dell’incentivo è subordinata al completamento dell’attività istruttoria in merito ad alcuni contenuti resi nell’istanza di accesso alle agevolazioni.

Per queste attività la concessione delle agevolazioni verrà ulteriormente disposta con un provvedimento emesso solo in caso di esito positivo delle verifiche.

Nell’allegato 5 viene riportato l’elenco dei soggetti che hanno già raggiunto il limite massimo di aiuto dei minimi concedibili. Per questi soggetti si procede al rigetto definitivo delle domande di accesso.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here