Edilizia Privata | Lavori

I cantieri dei big dell’edilizia italiani – prima parte

Ricognizione aggiornata (in due successivi articoli) dei principali cantieri edili (privati e pubblici) in corso (in Italia e all’estero) delle maggiori imprese italiane. Se ne ricava un quadro abbastanza confortante di recupero quantomeno del ritmo di attività pre-pandemico dopo le forzate chiusure della prima metà del 2020.

Questa è una ricognizione aggiornata (in due successivi articoli) dei principali cantieri edili (privati e pubblici) in corso (in Italia e all’estero) delle maggiori imprese italiane. La documentazione è tratta, oltre che da notizie di stampa, dai siti aziendali e anche da quanto è comunicato nei questionari che le imprese stanno compilando per apparire nella terza edizione del Rapporto Classifiche – Le prime 50 imprese dell’edilizia privata edito dalla società Guamari (www.guamari.it), che sarà in stampa il prossimo novembre. Se ne ricava un quadro abbastanza confortante di recupero quantomeno del ritmo di attività pre-pandemico dopo le forzate chiusure della prima metà del 2020.

Albini e CastelliAll’estero è impegnata in Albania nei lavori vicini alla conclusione del polo ospedaliero Nostra Signora del Buon Consiglio all’interno del campus dell’Università Cattolica di Tirana (del valore di 16,4 milioni). In Italia la principale commessa è a Milano e riguarda la riqualificazione dell’area ex-industriale De Nora in un complesso residenziale firmato Caputo & Partnership formato da quattro edifici da 50 appartamenti ciascuno. A questa si aggiungono un edificio residenziale a Bollate (MI) di 53 appartamenti e lo sviluppo immobiliare di un’area commerciale a Busto Arsizio (MI).

Borio Mangiarotti – Nell’ultimo mese sono iniziati a Milano i lavori per il progetto residenziale Certosa 135, due edifici residenziali di nuova generazione di cinque piani che ospiteranno 27 appartamenti per un investimento di 8 milioni. Prosegue a buon ritmo la realizzazione di SeiMilano in zona Bisceglie: progetto di rigenerazione urbana sviluppato con Värde Partners (che anche dal maggio 2019 detiene il 20 percento del capitale dell’impresa) su un’area di oltre 300 mila mq il cui masterplan è stato curato da MC A: esso ospiterà uffici, spazi commerciali e residenze, immersi in un parco di oltre 16 ettari.

Carron – Per conto di Edizione Property realizza a Roma l’ottavo hotel Bulgari, firmato come tutti gli altri nel mondo ACPV, edificio di 20 mila mq che comprenderà 114 camere, ristorante, bar, una spa di mille mq dotata di piscina indoor e palestra oltre che una reading room. A Torino è impegnata nella riqualificazione e rifunzionalizzazione del “Lingottino” (già carrozzeria della ex-fabbrica Lancia), in due residenze sanitarie assistite nel quartiere San Paolo, denominate “Issiglio” e “Lancia”, ciascuna da 200 posti letto, per una superficie di oltre 24 mila mq. A Milano sta lavorando a Pharo, edificio direzionale di 18,5 mila mq firmato Park Associati per conto di Kryalos Sgr, del valore di 39 milioni. Per quanto riguarda l’edilizia pubblica proseguono i lavori dell’Ospedale di Campiglione (FM) da 362 posti letto, per un valore di 100 milioni.

CEVA Milano ha due cantieri significativi, entrambi su progetto di Asti Architetti, la ristrutturazione di un edificio direzionale per conto di Prelios Sgr con sopraelevazione di tre piani e la riqualificazione di un complesso a uso misto uffici/residenziale con due edifici di nove e cinque piani per conto di Kryalos Sgr. Nel suo Veneto è impegnata a Cortina (BL) nella demolizione e ricostruzione dell’hotel Ampezzo in una realtà ricettiva cinque stelle che ospiterà 90 camere, e a Treviso nella trasformazione a cura degli architetti David Chipperfield e Alberto Torsello di Palazzo Ancilotto in un edificio destinato a uffici, spazi privati e sala espositiva. A Firenze infine sta terminando il restauro di Palazzo Portinari Salviati destinato al sesto hotel in Italia del gruppo taiwanese LDC con 13 suites e una spa di 500 mq.

Cmb – La maggior cooperativa italiana è impegnata in ben quattro lavori di edilizia ospedaliera che dovrebbero terminare nel 2022: in Italia l’Ospedale di Montecchio-Arzignano (VI) (da 29 milioni), il San Gerardo di Monza (163 milioni), l’ospedale e cittadella della salute di Pordenone (110 milioni), il Santa Chiara a Cisanello (PI), progettato da David Chipperfield e in raggruppamento con Inso e Cmsa,  i cui lavori termineranno nel 2024; ma soprattutto in Danimarca, l’ospedale di Odense (390 milioni, con mandante Itinera), con l’apporto progettuale di ATIproject. Per quanto riguarda l’edilizia direzionale, terminata la terza torre di CityLife, sta realizzando un grattacielo milanese non meno sfidante, la sede di UnipolSai firmata da MC A, con la collaborazione di Maeg per le strutture metalliche. Inoltre costruisce gli edifici Spark One e Spark Two a Milano Santa Giulia per conto di LendLease concepiti da Progetto CMR e, a Ginevra, è capogruppo nei lavori di ristrutturazione della sede delle Nazioni Unite che coinvolgono CSC (filiale svizzera di Webuild) e Italiana Costruzioni. Nel ricettivo, dovrebbe concludersi in settembre la riqualificazione dell’area ex-Fervet a Bologna, destinata a ospitare uno studentato da oltre 500 posti letto firmato Open Project.

Cogefa – Ad Alba (CN) è impegnata nella realizzazione del Ferrero Technical Center, polo di innovazione tecnica del celebre marchio alimentare firmato Frigerio Design Group del valore di 20 milioni; a Carmagnola (TO) sta lavorando al nuovo centro logistico da 50 mila mq nel quale Lidl Italia investe 39 milioni, nella sua Torino sta riqualificando l’ex-fabbrica Benedetto Pastore al posto della quale sorgerà spazio una residenza universitaria in grado di ospitare 350 studenti e a Firenze è subentrata all’impresa Costruzioni Generali Gilardi (in seguito a una risoluzione bonaria contrattuale) nel nuovo studentato TSH Belfiore, firmato da Open Project.

Colombo Costruzioni – La maggior impresa italiana specializzata in edilizia civile privata sta per consegnare l’innovativa torre milanese Gioia 22 a Porta Nuova destinata a sede di Intesa Sanpaolo Private Banking, sempre nel capoluogo lombardo è impegnata nel completamento della trasformazione di Palazzo Broggi in The Medelan, complesso direzionale progettato dalla società di architettura GLA e, nel quartiere MIND, in raggruppamento con Lendlease e Cmb ha iniziato la progettazione, in vista della costruzione e gestione, del nuovo campus per le facoltà scientifiche dell’Università, una struttura di 152 mila mq che dovrebbe accogliere 18 mila studenti, 1.800 ricercatori e 500 fra tecnici e amministrativi. A Roma in novembre ha iniziato la ristrutturazione (che durerà 40 mesi) della sede storica ENEL su progetto architettonico di ACPV. A Bologna dovrebbero terminare entro il 2021 i lavori per il nuovo hospice pediatrico progettato da RPBW e finanziato (per 20 milioni) dalla Fondazione Seragnoli.

Costruzioni Generali Gilardi – L’impresa torinese in settembre ha vinto in raggruppamento con Euroimpianti (gruppo Gavio) e Arcolavori (Consorzio Integra) la gara di leasing in costruendo per la realizzazione del nuovo DEA dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, finanziato da Intesa Sanpaolo. A Milano, oltre ad aver completato in aprile i lavori per “The Sign”, nuovo business district di Covivio concepito da Progetto CMR, è impegnata nei lavori di recupero e restauro per la sede del gruppo Ersel su progetto di Atelier(s) Alfonso Femia del valore di 10 milioni oltre a realizzare il secondo lotto delle residenze firmate Daniel Libeskind a CityLife, la cui progettazione esecutiva è affidata alla società di architettura SBGA.

De Sanctis Costruzioni – Accentuando la diversificazione nell’edilizia, per conto di Cdp e Roma Capitale sta riqualificando nel quartiere dell’Eur le “Torri Ligini”, complesso direzionale formato da sei edifici per una superficie lorda di 62 mila mq, ma anche in centro città due palazzi storici per conto di Kryalos Sgr all’interno dei quali aprirà in settembre il nuovo W Rome Hotel (gruppo Marriott) da 160 stanze (per un importo dei lavori di 16,5 milioni) su progetto di Lombardini22. A Milano è invece impegnata per Hines Italy nel recupero dell’ex-Consorzio Agrario per la riconversione in “Ripamonti 35”, studentato universitario da 700 posti progettato da Park Associati.

DVCL’impresa del gruppo Igefi è impegnata a Monza nella realizzazione del primo lotto del complesso residenziale Arborea Living: progetto di riqualificazione dell’area ex-Garbagnati firmato Oggionni e Associati che prevede diciassette palazzine. Nel settore industriale è in avanzata fase di realizzazione il nuovo centro produttivo AIA La Pellegrina a Larino (CB) che prevede un incubatoio per polli con luci da 55 m e uno sviluppo lineare di oltre 200 metri, mentre sono di recentissima acquisizione i lavori di prima fase relativi al rinnovo del complesso produttivo Fameccanica (Angelini e Procter & Gamble) a San Giovanni Teatino (CH), dove l’impresa Di Vincenzo ha sede.

Ediltecno RestauriA Torino per conto di Intesa Sanpaolo sta ristrutturando la sua sede storica di Palazzo Turinetti, destinata a ospitare il quarto Polo Museale “Gallerie d’Italia”, firmato aMDL Circle, per un valore di 16,7 milioni. A Segrate (MI) è attiva nella realizzazione del business district Segreen che prevede la rifunzionalizzazione di un edificio degli anni ’80 di 20 mila mq e la costruzione di uno nuovo di 30 mila mq. A Milano, i tre cantieri principali sono: la riqualificazione dell’Hotel Tocq progettato da Aldo Cibic per conto di Antirion, le opere di completamento del complesso da 25 unità abitative “Lost – The Garden Loft”, commessa da 4,5 milioni per conto di IBF – Italian Building Factory nonché, in fase di start up, la realizzazione di una torre uso uffici di 25 mila mq in zona Famagosta per conto della società immobiliare Real Estate Center.

Grassi & CrespiMolto concentrata nel mercato milanese, è oggi impegnata nella parziale demolizione e ricostruzione a uso commerciale dell’ex-Cinema Maestoso per conto di Italcine per un valore di 10,5 milioni, nella realizzazione di “Cassala 22”, complesso a uso terziario per conto di Savills Sgr e progettato da Vittorio Grassi Architetto & Partners del valore di 7,8 milioni e in tre complessi residenziali: “Triborgo”, in zona Bicocca (8,7 mila mq suddivisi in 108 appartamenti per un valore di 17,8 milioni); “Panoramical Living“ nell’area dell’ex-scalo Farini (torre di 13 piani, 3,5 mila mq e 45 appartamenti per un importo di 7 milioni) e “Horti Porta Romana”, progetto firmato aMDLCircle (con Daniele Fiori Partners per gli interni e Starching per l’esecutivo) costituito da 82 appartamenti ottenuti dalla ristrutturazione di un edificio del XIX secolo e da nuove costruzioni (40 milioni).

Icm – L’impresa, che festeggia il centenario, ha ottenuto in dicembre l’appalto (32,4 milioni) del “Cern Science Gateway” di Ginevra, padiglione divulgativo di 7 mila mq progettato da RPBW. Sempre all’estero, a Cipro, è impegnata nella realizzazione di Limassol Del Mar, complesso formato da un centro commerciale e tre torri residenziali di lusso che vede coinvolta anche Cmb, ma soprattutto ha iniziato in Qatar, nel giugno 2020, i lavori del progetto “Falcon 5” per la base aerea di Al Udeid per conto dell’esercito statunitense: la struttura ospiterà un quartier generale, magazzini e le infrastrutture per gli aerei F-15 (con un importo proquota di 238 milioni). In Italia ha vinto in marzo in ati con Cefla e Dba Group, l’appalto da 55 milioni (18 proquota) per la progettazione e costruzione del data center di Cineca, consorzio interuniversitario con sede a Bologna, oltre a realizzare la nuova high school della base militare americana di Ederle (VI).

Impresa Percassi –La società del gruppo Costim in giugno ha firmato con Generali Real Estate la realizzazione a Milano di una struttura ricettiva di lusso firmata da Studio Marco Piva nella storica sede in piazza Cordusio, della catena internazionale Mélia Hotel, la cui consegna è prevista per il 2022. Sempre nel capoluogo lombardo sta realizzando uno studentato Collegiate per conto di Castello Sgr da 700 posti su una superficie di 21,5 mila mq, mentre a Roma costruisce il primo lotto del polo didattico dell’Università Campus Bio-Medico. Inoltre è impegnata a Bergamo in “Chorus Life”, progetto di riqualificazione urbanistica di un’area industriale dismessa di oltre 70 mila mq, nella quale si sperimenterà un nuovo modello di smart district replicabile, nato da un’iniziativa del noto imprenditore Domenico Bosatelli, per un investimento di oltre 300 milioni.

Italiana CostruzioniOltre alla citata ristrutturazione del Palazzo delle Nazione Unite di Ginevra, in cui è impegnata con una quota del valore di 70 milioni (sui 245 totali), l’impresa romana sta realizzando in qualità di capogruppo il nuovo Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica (CBRB) di Carini (PA): l’edificio di 25 mila mq ospiterà un centro avanzato per lo sviluppo di farmaci, vaccini e dispositivi medici di nuova generazione. I lavori hanno una durata prevista di 733 giorni per un importo di 90,5 milioni. A Milano è attiva nella riqualificazione del complesso “Le Corti di Baires” che prevede 6,5 mila mq di unità commerciali e 16,5 mila mq suddivisi in 167 unità abitative per un valore di 40 milioni.

Pizzarotti – Mentre è in chiusura la filiale Pizzarotti USA, in Serbia proseguono i lavori della “Kula Tower” a Belgrado, grattacielo residenziale/ricettivo di 168 metri progettato dalla statunitense SOM, parte del complesso immobiliare Belgrade Waterfront. A Kuwait City è impegnata nella realizzazione del nuovo Maternity Hospital, suddiviso su più edifici, che sarà dotato di 780 posti letto e 27 sale operatorie. A Dubai (EAU) sta per completare in joint venture con l’australiana Roberts Construction “Dorchester Project”, due torri disegnate da Foster + Partners che ospiteranno un hotel cinque stelle e residenze di lusso. In Italia invece sta sviluppando due interventi immobiliari a Parma: Santa Teresa e Parmavera. A Montecarlo, tramite la partecipata Engeco e in raggruppamento con il gruppo francese Bouygues, è attiva ne “L’Anse du Portier”: progetto di estensione urbana in mare firmato RPBW, un quartiere di sei ettari che, oltre all’estensione del centro congressi Grimaldi Forum, ospiterà residenze extra-lusso, spazi commerciali, aree pubbliche e un porto turistico.

Rizzani de Eccher – In aprile ha firmato tramite la controllata Sacaim un accordo con il gruppo lussemburghese Six Senses per realizzare il nuovo Antognolla Resort and Residences a Perugia: operazione da 150 milioni che comprende la ristrutturazione di un castello del XII secolo e di una tenuta in cui sorgeranno 79 residenze e un campo da golf. Nello stesso mese ha dato vita a una joint venture con il gruppo belga Besix per realizzare a Rotterdam il progetto Post Tower per conto di Omnam Group. In una prima fase costruirà in 47 mesi una torre di 43 piani con 305 appartamenti del valore di 103 milioni; in una seconda ristrutturerà lo storico edificio delle poste trasformandolo in un hotel di lusso da 224 camere gestito da Kimpton e una galleria commerciale, per una superficie di 26 mila mq. In giugno ha firmato un contratto da 17,2 milioni per la costruzione di una scuola primaria a Kopavogur, la seconda maggior città islandese.

Smv CostruzioniAttiva soprattutto a Milano, sta realizzando tre complessi residenziali firmati dallo studio Arassociati: “East Garden”, nell’area ex-De Nora, formato da quattro edifici a torre di 9 piani, del valore di 18,3 milioni; “Palazzo Mangone”, edificio che ospiterà 35 appartamenti per un valore di 6,6 milioni e “Varese 10”, palazzina di sei piani che includerà 28 appartamenti con spazi verdi progettati dalla società AG&P Greenscape. Su progetto dello studio Daniele Fiori Partners è impegnata in “Washington Building”, nuovo edificio residenziale sull’ex-area Borletti dell’importo di 16,1 milioni. Nel settore ricettivo è inoltre attiva nella ristrutturazione di un edificio in zona Navigli da 14,1 milioni ideato da Roberto Murgia Architetto.

Techbau – L’impresa leader per fatturato dello specifico segmento logistico/industriale, oltre a essere impegnata nella realizzazione di numerosi hub per la distribuzione di merci ad Alessandria, Cividate al Piano (Bg), Passo Corese (RI) e altre località, nel 2021 inizia un percorso di diversificazione nell’edilizia civile con due contratti a Milano: la realizzazione di tre palazzine a uffici nel quartiere Mind (ex-Expo) su incarico del primario gruppo LendLease e, per conto della società immobiliare Abitare In, il complesso residenziale “Palazzo Naviglio” comprendente 76 appartamenti, il cui termine dei lavori è previsto entro la fine del 2022.

Webuild – L’acquisizione di Astaldi (lo scorso marzo) ha dato impulso all’edilizia, prima residuale per il gruppo leader nazionale, con commesse quali: in Cile gli ospedali di Linares (87 mila mq in otto piani che ospiteranno 329 posti letto e 11 sale operatorie), e “Barros Luco Trudeau” di Santiago, (967 posti letto e 28 sale operatorie in due edifici di 10 piani per 200 mila mq), oltre all’ampliamento dell’aeroporto della capitale ristrutturando il terminal 1 (119 mila mq) e realizzando il terminal 2 (175 mila mq); in Italia l’ospedale di Monopoli-Fasano (BA), in consorzio con la locale impresa Guastamacchia (178 mila mq che ospiteranno 299 posti letto e nove sale operatorie). Questi lavori si aggiungono all’unico grande intervento di edilizia privata che vede impegnato il gruppo (con Lamaro Appalti): il nuovo centro direzionale ENI a San Donato Milanese da 171 milioni, in costruzione dal 2018, per conto di DeA Capital Real Estate su progetto architettonico della società statunitense Morphosis e con la consulenza ingegneristica di SCE Project.

a cura di Aldo Norsa

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