Venerdì 10 giugno si terrà presso l’Aula Magna dell’Università di Catania l’Assemblea dell’Andil (Associazione nazionale degli industriali dei laterizi). L’evento coinvolgerà diversi operatori del mondo delle costruzioni con l’intento di creare una occasione di riflessione su come rilanciare il settore delle costruzioni nell’immediato futuro e sulla capacità del laterizio, materiale dai notevoli pregi e con una storia unica nel suo genere, di confrontarsi con i cambiamenti in atto, evolvendo a livello di prestazioni e soluzioni applicative.
Tutela dell’ambiente e rigenerazione. Tra le tante proposte vi sono la consapevolezza e la necessità di operare nel pieno rispetto della tutela dell’ambiente mettendo al centro le esigenze della comunità, per cui il consumo di suolo deve essere quasi nullo, decretando una spinta alle nuove costruzioni, al riuso intelligente e alla rigenerazione tanto auspicata.
Nuove incentivazioni e Casa Mediterranea. Secondo quanto hanno già annunciato i vertici dell’Associazione «la sfida strategica per il nostro Paese e per il futuro delle città italiane è infatti la definizione di un quadro regolatorio affiancato da nuove incentivazioni a favore di interventi finora non contemplati, quali le parziali detassazioni per acquisti di abitazioni nuove con elevati standard energetici e detrazioni fiscali per la ricostruzione dell’esistente».
Tra le tematiche affrontate ci sarà inoltre la Casa Mediterranea, un esempio virtuoso di materiali, componenti e sistemi edilizi, legati al territorio e al suo contesto climatico, a basso impatto ambientale, durevoli nel tempo e in grado di garantire elevate prestazioni ricorrendo ad un uso moderato degli impianti (bassi consumi).
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