Panaria Ceramica | Nuova sede

La nuova sede di Panaria Ceramica: esempio di sicurezza sismica, sostenibilità e qualità estetica

La nuova sede, progettata da Archilinea, è stata inaugurata lo scorso dicembre. Il progetto di ristrutturazione, divenuto necessario a seguito dei sismi che hanno colpito la zona nel 2012, ha posto la sua attenzione sul consolidamento e miglioramento anti-sismico e di sostenibilità dell'edificio. Un occhio di riguardo è stato dato anche al benessere del lavoratore e alla centralità del prodotto ceramico.

Sicurezza, qualità estetica, funzionalità e sostenibilità energetica queste sono le basi per la ricostruzione nei comuni della bassa modenese colpiti dal sisma del 20 e del 29 Maggio 2012. Le opere stanno proseguendo con la realizzazione di edifici progettati per l’utilizzo dei più alti standard antisismici, per la qualità dei materiali impiegati e per la sostenibilità socio-ambientale.nuova sede Panaria Ceramica inaugurazione

In tale contesto s’inserisce la nuova sede di Panaria Ceramica, inaugurata lo scorso dicembre alla presenza del neo Presidente della Regione Stefano Bonaccini, del sindaco di Finale Emilia Ferdinando Ferioli, della presidente dell’Assemblea legislativa regionale Palma Costi, del presidente di Panariagruop Emilio Mussini e dell’amministratore delegato di Panaria Ceramica Giuseppe Mussini. La nuova sede di Panaria Ceramica, storica azienda di Panariagroup, operante nella produzione di pavimenti e rivestimenti ceramici, progettata e realizzata da Archilinea >>, è situata a Finale Emilia.
2100 metri quadri su tre piani, l’edificio ha subito un importante intervento di ristrutturazione e consolidamento durato 6 mesi e finalizzato a garantire continuità tra emergenza, transizione e ricostruzione. Sono state così gestite le diverse fasi della realizzazione puntando su una ricostruzione di qualità, in termini di livelli di sicurezza, di efficienza energetica e di sostenibilità. 

I DETTAGLI DEL PROGETTO
Architettura antisismica. L’obiettivo primario del progetto è stato il consolidamento e il miglioramento sismico dell’immobile mediante la creazione di quattro grandi portali ancorati alle strutture portanti esistenti.
I portali sono stati realizzati con strutture reticolari in acciaio bullonate che contribuiscono a portare l’edificio a un livello di sicurezza superiore al 60% degli standard richiesti ad un edificio nuovo.
Nel progetto il materiale ceramico viene utilizzato per rivestire e nascondere lo scheletro strutturale dei portali ancorandosi a un sistema di supporto per pareti ventilate. Questo sistema utilizza 2 lastre accoppiate di formato 100×300: una di spessore 3 mm e una di 5 mm. Sul profilo della lastra di 5 mm sono stati creati degli scassi per permettere un fissaggio a scomparsa totale, la lastra in questo modo risulta completamente pulita e materica.
Sostenibilità. Il progetto per la nuova sede degli uffici Panaria è stato studiato in modo da ridurre al minimo l’impatto con l’ambiente circostante e col territorio, sia dal punto di vista dell’estetica sia da quello dell’ecosostenibilità. In particolare questo avviene attraverso alcuni accorgimenti:

  • realizzazione di un giardino verticale e orizzontale con l’utilizzo di numerose essenze che coprono la fioritura per l’intero arco stagionale garantendo un benessere del personale a contatto con la natura
  • presenza di pareti ventilate e di una facciata vetrata con caratteristiche energetiche
  • realizzazione di forti coibentazioni sulle facciate esposte a nord in copertura e nell’interrato.

Verde orizzontale e verticale. La parte esterna antistante l’edificio è caratterizzata da aree a prato all’interno delle quali s’inseriscono strisce di pavimentazioni calpestabili e sopraelevate affiancate da siepi di bosso e aree fiorite. Le sedute emergono dal verde e dalla pavimentazione rivestite con lastre di materiale sottile. L’accostamento tra le lastre ceramiche e il  verde è un altro dei temi principali del progetto che viene sviluppato sia alla base dell’edificio sia sulle pareti principali del fronte est, dove si sviluppano alte zone di verde verticale. Anche sul fronte sud il verde si fonde con la struttura. I tre portali, ancorati tra loro da reticolari orizzontali, formano ampi ballatoi i cui parapetti sono caratterizzati dalla presenza di grandi fioriere con verde ricadente.
 La ceramica al centro. Tutto il progetto s’incentra sul prodotto ceramico. È infatti il formato della lastra sottile (100 x 300 cm) a determinare il modulo progettuale a cui s’allineano la scansione della facciata vetrata continua e la distribuzione interna degli spazi. Il prodotto acquisisce quindi diverse funzioni:

  • sostenibile: in quanto crea superfici ventilate
  • funzionale: perché serve a schermare la struttura
  • estetico: in quanto caratterizzante l’intero progetto.

All’esterno il materiale ceramico viene utilizzato per rivestire le superfici verticali e quelle orizzontali. I tre camminamenti principali che conducono all’ingresso sono anch’essi realizzati con materiale ceramico da esterno con spessore 2 cm.
Spazio espositivo del materialeAll’interno della sede il materiale è posto in evidenza nei suoi diversi utilizzi mettendo in risalto posa, formati e colori in una sorta di grande showroom.
Al piano terra è stato posato del prodotto sottile 100×300 cm color Grigio Vivo della serie ‘Experience’, a rivestimento invece sono state posate lastre sottili con decori e pezzi speciali. Sempre per mettere in evidenza le potenzialità del materiale, il bancone reception e i mobili dei bagni sono stati rivestiti in ceramica, creando blocchi monolitici di alta manifattura. In questo modo l’edificio diventa esso stesso manifesto del prodotto e dei suoi diversificati utilizzi.

nuova sede Panaria Ceramica inaugurazione
Panaria Ceramica | L’inaugurazione della nuova sede di Finale Emilia.

Archilinea | I progettisti
«L’obiettivo primario della progettazione è stato il consolidamento e il miglioramento sismico dell’immobile. Sul fronte della ricostruzione, in due anni e mezzo, abbiamo però consolidato delle buone pratiche che permettono di conciliare la sicurezza di un edifcio con la qualità estetica, la funzionalità e la sostenibilità energetica». 

Stefano Bonaccini | Presidente Regione Emilia Romagna
«Panaria è un esempio di come, anche di fronte alle tragedie, ci siano persone che si rimboccano le maniche con passione, cuore e competenza. È da esperienze come questa che si deve guardare per proseguire verso una buona ricostruzione dei territori colpiti. Faremo in modo che anche la Regione Emilia Romagna faccia la sua parte investendo sulla ricerca e l’innovazione e sulle infrastrutture che ci collegano all’Europa». 

Giuseppe Gervasi | Presidente Archilinea
«Qualità e sicurezza sono le priorità nella nostra progettazione, soprattutto nei lavori realizzati nelle zone colpite dal sisma del 2012. La scommessa è quella d’investire sulla sostenibilità e sulle nuove tecnologia. Nel post sisma ci stiamo riuscendo».

Chi ha fatto Cosa
Progetto architettonico
: Archilinea
Responsabile progetto: arch. Gervasi
Progettazione strutturale antisismica: ing. Dallari
Progettazione impianti meccanici: p.i. Malaguti
Progettazione ai fini della classificazione energetica: p.i. Malaguti
Progettazione impianti elettrici e rete dati: p.i. Mucci
Installazione impianti elettrici: Cospe
Installazione impianti meccanici: Sici
Opere edili: Tecno Service spa
Committente: Panaria Ceramica
Dati dimensionali: 3 Piani, 2.100 mq
Tempi di realizzazione: giugno 2013 -dicembre 2013
Localizzazione: Finale Emilia, via Panaria Bassa 22/a.

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