Luoghi di lavoro | Mello, Sondrio

Bioedilizia, salubrità, verde e design condensati in un volume

Le finiture e la matericità dei materiali combinati all’esaltazione della luce naturale e alla relazione con il contesto, possibile attraverso la scelta delle trasparenze dell’involucro, hanno reso la semplicità formale di questo volume, destinato a ospitare uno studio professionale, decisamente interessante. Il progetto energetico secondo lo standard della casa passiva lo hanno poi caratterizzato come sostenibile e salubre. Il processo di progettazione e realizzazione è stato condotto secondo la metodologia CQ Quality Building, che ha permesso di coordinare tutte le figure coinvolte secondo i tempi stabiliti.

L’edificio si trova nel comune di Mello (provincia di Sondrio) in Valtellina, sulle Alpi Retiche a 700 m sul livello del mare. Si tratta di un volume destinato a studio professionale. Il contesto, ai limiti del bosco, è poco urbanizzato e ricco di prati da sfalcio.

Il luogo, lo spazio, la luce, l’alternarsi delle stagioni, la semplicità delle forme, il rispetto degli elementi naturali e i segni geometrici, unitamente alla contemporaneità, sono i tratti essenziali che hanno ispirato l’idea e progettuale e il cantiere.

Forme semplici e gioco di contrasto fra i materiali.

L’orientamento dell’edificio verso sud e la grande trasparenza hanno creato un rapporto diretto interno-esterno che, oltre alla possibilità di sfruttare l’energia solare, consentono agli abitanti di godere della vista ritmica dello skyline delle Alpi Orobie e delle Valli laterali e l’affaccio sui tetti della parte più antica del piccolo paese con la chiesa, il fondo valle e il lago di Como sullo sfondo.

Il nuovo volume geometrico

I due volumi sono organizzati in modo contrapposto, uno orizzontale in pietra adagiato sul terreno (esistente) e quello nuovo superiore verticale bianco. Il contrasto è l’elemento predominante del volume superiore, una cornice a vela in corten sospesa, rispetto al volume principale bianco, che come una sorta di cannocchiale concentra la vista verso l’esterno. Lo stesso elemento in corten, ha la funzione di scaricare l’acqua piovana a terra lungo le pareti, come una cascata.

L’interno, molto semplice e lineare, rispecchia l’esterno, la continuità è la condizione principale, bianco continuo sulle pareti, sulle porte e le ante degli armadi, il pavimento è in calcestruzzo con cemento pozzolanico senza soluzione di continuità, la scala metallica grezza e il soffitto grezzo, sempre metallico, interrompono il colore bianco naturale delle pareti e il grigio del pavimento. La luce naturale rimbalza sulle superfici e attraversa il foro scala sui due livelli con giochi di luci e ombre nelle diverse ore del giorno.

La cura e la bellezza dei dettagli, anche più piccoli, rendono la semplicità del volume interessante e, al contempo, sofisticato. Non solo tecnologia ed efficienza energetica quindi ma anche concept progettuale raffinato.

La struttura leggera dell’edificio è stata realizzata con putrelle di ferro, le chiusure esterne sono state realizzate in semisecco, la chiusura esterna mediante orditura metallica con struttura in guide di ferro zincata e lastra in cemento rinforzato, i solai sono in lamiera grecata e getto in calcestruzzo pozzolanico.

Progettazione bioclimatica

L’edificio ha come motore il sole, a seconda del modificarsi delle stagioni e il susseguirsi del giorno e della notte. In inverno (sole basso) inonda di luce tutta la superficie del pavimento e parte delle pareti, e per le loro caratteristiche di grande massa si riscaldano (raggiungendo 28/30 °C).

In estate (sole alto sull’orizzonte) le schermature solari mobili e la vela fissa in corten tengono all’esterno il sole (infrarosso) mantenendo la temperatura interna controllata e la ventilazione naturale notturna scarica termicamente le masse.

Grazie agli alti spessori dell’isolamento e degli altri materiali impiegati si riesce a garantire un altissimo comfort interno. I dati reali di funzionamento degli impianti attivi in inverno dell’impianto di riscaldamento ha registrato un tempo di utilizzo di sole 4 ore e il funzionamento in deumidificazione e raffrescamento nel periodo estivo di sole 8 ore.

Materiali naturali

Sono stati utilizzati una serie di materiali naturali: le coibentazioni a diretto contatto con l’interno sono state realizzate in fibra di legno per la maggior superficie, i rivestimenti interni e i divisori sono stati realizzati in mattoni di argilla (terra cruda), così come gli intonaci e finitura sempre in argilla di colore bianco senza verniciatura, la rete degli intonaci è in fibra naturale di juta.

I pavimenti che sono anche i solai portanti sono stati realizzati in calcestruzzo con cemento pozzolanico. Le vernici, utilizzate nelle sole parti metalliche interne, sono in olio duro naturale a emissioni Cov 0,00 g/l.

Nello specifico, l’argilla è un materiale naturale, ecosostenibile e recuperabile, infatti non crea scarti da portare a discarica, la demolizione delle tracce viene trasformata in malta e non si butta via niente senza creare rifiuto.

Il tutto si sintetizza in comfort e salubrità degli ambienti. Il concetto perseguito è stato quello della semplicità delle forme ma anche dei materiali (le cui caratteristiche intrinseche sono però molto sofisticate), la matericità delle finiture, i colori e i riflessi della luce riscoperti in chiave contemporanea (terra, pozzolana, legno, ferro).

La copertura piana dell’edificio accoglie il tetto verde estensivo Sedum, con 5 varietà di fioriture, dalla primavera all’estate.

Impianti

L’impianto di riscaldamento e raffrescamento è a espansione diretta con pompa di calore aria/aria e 2 split per tutto l’edificio, uno per ogni piano, in totale 120 m2. L’impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore è ad alta efficienza energetica con by pass automatico. L’impianto per l’acqua calda sanitaria è con pompa di calore aria acqua.

I cinque cardini dello standard Passiv Haus

Lo standard Passiv Haus garantisce efficienza energetica, comfort ed economicità per una sostenibilità a tutto tondo. È una certificazione volontaria estesa a livello mondiale e applicabile a qualsiasi clima. Ecco i 5 punti principali per ottenere comfort e benessere interno degli occupanti:

  • Involucro U≤0,15W/(m2k) (trasmittanza termica)
  • Uw≤0,8W/(m2k) assenza di ponti termici
  • Tenuta all’aria n50 ≤0,6/h
  • Vetrazioni: triplo vetro Ug≤0,8W/(m2K) fattore sol g 50-55%
  • Ventilazione con ≥ 75% recupero di calore, fabb elettr max 0,45 Wh/m3
  • Frequenza surriscald ≤10% (>25°C)
  • Fabbisogno termico per riscald ≤15KWh/(m2a) o carico termico dell’edificio ≤10W/m2
  • fabb. Utile per raffresc. ≤15KWh/(m2k)
  • Fabbisogno energia primaria ≤120KWh/(m2k)

Gli scenari dovuti al cambiamento climatico negli anni futuri vedrà necessariamente l’aumento dei consumi energetici, non solo per il riscaldamento ma anche per il raffrescamento.

Lo standard PassivHaus conduce a un risparmio energetico per il riscaldamento pari a oltre il 75% rispetto alla normativa edilizia vigente. Gli edifici certificati PassivHaus raggiungono questi obiettivi grazie a un elevato risparmio energetico indotto dall’involucro, attraverso l’uso di elementi costruttivi energeticamente efficienti, e grazie alle tecniche di ventilazione.

Dati di progetto

  • Involucro U tetto 0,129 w/(m2k)
  • Parete 0,143 w/ (m2k)
  • Pavimento 0,052 w/ (m2k m2k) (trasmittanza termica)
  • Tenuta all’aria n50 0,3/h
  • Vetrazioni: triplo vetro Ug 0,5 W/(m2K) fattore sol g 49%
  • Ventilazione con ≥ 75% recupero di calore
  • Fabbisogno termico per riscald 9 kWh/(m2a)
  • Carico termico dell’edificio 13 W/m2
  • fabb. utile per raffresc. 12 kWh/(m2k)
  • Fabbisogno energia primaria 105 kWh/(m2k)

Chi ha fatto cosa

Studio bioprgettazionetarca di Tarca Davide.
  • Progetto architettonico, energetico, verde, illuminotecnico, esecutivo, e direzione lavori Studio bioprgettazionetarca di Tarca Davide (www.bioprogettazionetarca.it)
  • Impresa costruzione general contractor Tarca Costruzioni, Mello, Sondrio (www.tarcacostruzioni.it)
  • Partner Davide Tarca, progettista studio bioprogettazionetarca

Chi ha fornito cosa

  • Struttura metallica Mazzoleni Carlo srl
  • Mattoni, intonaci, rete juta e finitura interna in argilla terra cruda Ton Gruppe
  • Facciata esterna Knauf Aquapanel Outdoor; Knauf Paint
  • Membrane impermeabili e traspiranti, nastri di tenuta, coibentazione in fibra di legno, accessori linea vita Riwega
  • Pompa di calore Mitsubischi Electric
  • Pompa di Calore acs Ariston
  • Ventilazione meccanica controllata Zhender
  • Materiale idraulico Rossi & Lersa
  • Materiale edili Biomarket srl
  • Vernici naturali Solas vernici naturali – La Casa di Terra
  • Sistema di drenaggio e accumulo per giardini pensili Geoplast
  • Lapillo vulcanico e terriccio tetto verde Euro Pomice
  • Zolle tetto verde N.E.P.
  • Serramenti Jolly Pvc
  • Vetrazioni Vetro G
  • Frangisole Model System Italia spa

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