Edilizia scolastica | San Felice Sul Panaro, Modena

Pencil Box: scuola d’emergenza in acciaio, sicura e funzionale

L’idea di concepire l’intero edificio scolastico secondo principi funzionali razionalizzati ha permesso alla scuola di avere una serie di spazi che possono espandersi o comprimersi a seconda delle esigenze. L’edificio scolastico, a unico piano fuori terra, è stato realizzato mediante il montaggio di una struttura portante in acciaio composta di pilastri, travi principali, secondarie e controventi, adeguatamente protetti e isolati, su una robusta platea di fondazione in calcestruzzo armata e areata.

L’edificio scolastico di San Felice sul Panaro è stato realizzato in 50 giorni rispondendo in tempi record all’emergenza del terremoto in Emilia Romagna. Dal piazzale l’edificio si presenta con un muro in cemento che fa da recinto. Un muro forte, imponente, grezzo, che dopo l’evento sismico voleva trasmettere un’idea di forza e protezione per i genitori che portano i proprio figli a scuola.

Il muro di cemento che fa da recinto all’immobile vuole generare l’idea di edificio sicuro.
Il muro di cemento che fa da recinto all’immobile vuole generare l’idea di edificio sicuro.

Sicurezza ma anche colore

All’interno del recinto invece appare un “mondo” colorato. Una serie di pilastri scandisce cromaticamente la facciata principale. Un edificio scolastico è un luogo per la crescita e la formazione dei bambini e si è quindi deciso di caratterizzare questo lungo attraverso l’uso di colori vivaci.

Per gli interni studiato un progetto colore teso a fornire identità, comfort e creatività. L’atrio è chiuso da una vetrata che una volta aperta permette di ospitare rappresentazioni, feste, riunioni.
Per gli interni studiato un progetto colore teso a fornire identità, comfort e creatività. L’atrio è chiuso da una vetrata che una volta aperta permette di ospitare rappresentazioni, feste, riunioni.

Il tema del colore applicato negli ambienti della pre-infanzia e scolastici diversificati nelle varie fasce di età è stato oggetto di numerosi studi già agli inizi del secolo scorso. L’applicazione corretta del colore in tutti gli ambienti scolastici favorisce il benessere psicofisico, e le motivazioni dei fruitori, siano essi bambini, studenti, insegnanti, genitori, aumentando la qualità ambientale e favorendo la capacità di concentrazione.

Tamponamento dell’involucro esterno con pannelli bilaminati sandwich di spessore utile a far rientrare l’edificio in classe di consumo energetico A di rapida applicazione e peso contenuto.
Tamponamento dell’involucro esterno con pannelli bilaminati sandwich di spessore utile a far rientrare l’edificio in classe di consumo energetico A di rapida applicazione e peso contenuto.

Un ambiente educativo – formativo come quello della scuola ha bisogno di un grado di comfort che passa anche attraverso la percezione psicologico sensoriale che solo un luogo gradevole e personalizzato con i colori più adatti può dare. Un ambiente emotivamente e psicologicamente stimolante contribuisce a rafforzare il senso di appartenenza da parte degli studenti verso i luoghi della scuola, che diventano parte integrante della loro identità, riducendo anche la frequenza di atti vandalici.

Muro perimetrale in cemento.
Muro perimetrale in cemento.

L’ottimizzazione di una struttura d’emergenza

Una struttura concepita come di “emergenza” dev’essere razionalizzata al massimo per ottimizzare i costi, la costruzione, la gestione dell’immobile e il suo utilizzo quotidiano. Lo stato di necessità dato dalla situazione nei paesi colpiti dal sisma è stata la base da cui sono nate tutte le riflessioni progettuali che hanno portato al disegno di un impianto che fa della semplicità costruttiva, compositiva e distributiva i suoi punti di forza.

Struttura portante in acciaio leggera, composta di pilastri, travi principali, secondarie, controventi, adeguatamente protetti e isolati.
Struttura portante in acciaio leggera, composta di pilastri, travi principali, secondarie, controventi, adeguatamente protetti e isolati.

Primo criterio, la flessibilità

L’idea di concepire l’intero edificio scolastico secondo principi funzionali razionalizzati ha permesso alla scuola di avere una serie di spazi che possono espandersi o comprimersi a seconda delle esigenze. Le aule sono accoppiate, e divise da una parte mobile, che permette, nel caso della scuola materna, di avere due aule da 30 mq oppure una da 60 mq, mentre nel nido si passa da 100 a 200 mq.

Il muro in cemento che fa da recinto all’edificio.

muro in cemento che fa da recinto

L’atrio inoltre si chiude dal giardino didattico con una vetrata. Quest’ultima, una volta aperta permette di ospitare rappresentazioni, feste, riunioni…, che in caso di bella stagione possono espandersi anche agli spazi aperti. Tutti gli spazi sono studiati per essere sfruttati in modo ottimale. L’impianto distributivo, con un solo corridoio, consente di avere meno superfice dedicata alla distribuzione, con una conseguente economia degli spazi e una maggiore facilità di utilizzo.

Fondazione in calcestruzzo armata e areata.
Fondazione in calcestruzzo armata e areata.

Dettagli costruttivi

I particolari costruttivi si caratterizzano innanzitutto per il rispetto della normativa antisismica prevista per la destinazione d’uso scolastico dei locali e classe d’uso IV, e per un’estrema funzionalità per quanto concerne la rapidità e la semplicità del montaggio, richieste dalla natura temporanea e d’emergenza dell’intervento.

Isolamento dell’involucro e grandi vetrate sull’atrio
Isolamento dell’involucro e grandi vetrate sull’atrio.

Le componenti che caratterizzano il progetto sono state scelte per la durabilità nel tempo, per la facilità di manutenzione, e per la capacità di dare una aspetto gradevole a tutto l’edificio. L’edificio scolastico, a unico piano fuori terra, adeguatamente rialzato rispetto al piano campagna, rispetta le distanze secondo la normativa sismica e i parametri minimi espressi nelle schede allegate al capitolato speciale d’appalto ed è stato realizzato mediante il montaggio di una struttura portante in acciaio, quindi leggera, composta di pilastri, travi principali, secondarie, controventi, adeguatamente protetti e isolati, su una robusta platea di fondazione in calcestruzzo armata e areata.

Isolamento dell’involucro e grandi vetrate sull’atrio
Isolamento dell’involucro e grandi vetrate sull’atrio

Tetto e pareti

Il tamponamento delle superfici esterne (tetto e pareti) è stato effettuato con pannelli bilaminati sandwich di spessore utile a far rientrare l’edificio in classe di consumo energetico A (assieme all’utilizzo di impianti di riscaldamento e raffrescamento ad aria). L’utilizzo di pannelli bilaminati sandwich ha il duplice vantaggio di avere una rapida applicazione e un peso contenuto, per non sovraccaricare la struttura in acciaio.Isolamento dell’involucro e grandi vetrate sull’atrio

La facciata esterna

La facciata esterna è stata studiata affinché il ritmo della finestratura fosse scandito sul modulo dei pannelli sandwich, in modo da ridurre gli sprechi e aumentare la velocità d’installazione. Le finiture interne invece sono state realizzate mediante cartongesso intonacato, con controsoffitti e pareti divisorie fonoassorbenti.

Processo di produzione | Le fasi di cantierizzazione

  1. la preparazione dell’area, comprese demolizioni di murature e di recinzioni per l’accesso all’area di cantiere, carico, trasporto, scarico in discarica controllata;
  2. la modellazione dei terreni mediante scavi e riporti eseguite con mezzi meccanici, trasporto, scarico in discarica di materiali di risulta…;
  3. la fondazione dell’edificio nelle forme e dimensioni risultanti dal calcolo strutturale e dalle caratteristiche geologiche e geotecniche del sito;
  4. la sistemazione delle aree esterne all’edificio scolastico compresi i sottofondi, le pavimentazioni della viabilità interna, dei piazzali di pertinenza…;
  5. l’installazione della recinzione perimetrale in grigliato metallico di adeguate dimensioni (H = 2,20 ml), cancello di accesso carrabile motorizzato per il passaggio dei mezzi dei Vigili del Fuoco (b >ml. 3,50), cancelli pedonali, cancelli di servizio;
  6. l’installazione dell’impianto d’illuminazione delle aree esterne, le opere di sostegno dei terreni, le pavimentazioni delle aree di pertinenza, dei percorsi pedonali e ogni altra lavorazione al fine di rendere l’edificio perfettamente funzionale all’uso;
  7. la realizzazione delle aree esterne alla recinzione dell’edificio scolastico e precisamente:
parcheggi, compresa fondazione stradale, la pavimentazione in conglomerato bituminoso, la segnaletica stradale, marciapiedi in masselli di calcestruzzo autobloccanti su fondazione di appoggio, fognatura di raccolta delle acque meteoriche completa di pozzetti sifonati, la sistemazione, semina, delle aree a verde, la pavimentazione di aree a viabilità e parcheggio, la realizzazione delle reti di collegamento ai servi pubblici (elettrica, telefonica, adsl, gas, idrica, fognaria, complete di tubazioni, pozzetti d’ispezione e di scarico, di chiusini in ghisa carrabili, allaccio delle acque di fognatura, comprese autorizzazioni comunali, impianto con aste portabandiera complete di supporti di fondazione.

Chi ha fatto Cosa

Progettisti: arch. Paolo Didonè, arch. Sergio de Gioia (Mide architetti), arch. Fabrizio Michielon (Mide architetti)
Strutturisti: ing. Beniamino Didonè, Ing. Bruno Gonzato
Progetto impianti: Riccardo Baggio, Studio Gasparotto
Impresa edile: Steda spa
Superficie: 1.380 mq
Costo dell’opera: 1.472.892 euro

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here