
Obiettivo dell’intervento di restauro è stato la ricostruzione della struttura voltata in canniccio e ricomposizione dell’affresco della parte centrale della volta del Salone con «Il Ratto delle Sabine» di Luca Cambiaso, dopo il crollo parziale del 1994.
Villa imperiale di Terralba, eretta nella seconda metà del XV, subì nel secolo successivo radicali trasformazioni a livello architettonico. A quest’epoca risale la gran parte dell’apparato decorativo interno ancor oggi visibile; modifiche ulteriori, anche se di minore entità, si sono avute nei secoli successivi sino ad arrivare alle ultime risalenti ai primi anni del ‘900.
Problematiche riscontrate. Il crollo avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 settembre1994, ha interessato un’area di circa 12 mq nella parte centrale rialzata della volta a padiglione (campo centrale poggiante su di una specchiatura verticale formata anch’essa da incannucciato e intonaco affrescato) con distacco e caduta a terra dell’incannicciato e relativa frantumazione dell’intonaco affrescato che ne ricopriva l’intradosso. La causa di tutto ciò è stata ravvisata in dissesti strutturali dell’intero complesso e in ripetute infiltrazioni d’acqua che nel tempo avevano compromesso irrimediabilmente la struttura lignea a cui la volta in canniccio era appesa.