Tag: demolizione e ricostruzione
Produzione | Indeco a New York
Kosciuszko Bridge: cesoie Indeco per demolire le strutture in acciaio
Il dipartimento dei Trasporti e delle Infrastrutture di New York ha varato un piano per la costruzione di due nuovi ponti strallati che sostituiranno il Kosciuszko Bridge del 1939. Per il sezionamento delle vecchie strutture in acciaio scelte le cesoie Indeco Iss 45/90 per la forza di taglio fino a 2.500 ton, la forza in punta di 275 ton e la massima apertura di 1.100 mm.
Edilizia residenziale | Pomponesco, Mantova
Edificio rurale reso efficiente e con un ottimo grado di comfort...
I lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica di Corte Saletto, edificio rurale nel mantovano, grazie all'isolamento termico, 15 kW di fotovoltaico, pompa di calore, solare termico e ventilazione meccanica con recupero di calore, hanno portato la struttura in classe B. A dimostrazione che è possibile risanare energeticamente gli edifici esistenti e ridurre il consumo di fonti fossili nel rispetto della tipologia architettonica.
Edilizia residenziale | Lodi
Casa rurale: demolizione e ricostruzione in legno e paglia
In questo progetto di riqualificazione di edilizia rurale i progettisti e la direzione lavori hanno cercato di rendere confortevole e innovativo uno spazio inserito in un contesto estremamente vincolato, ricavando da un’abitazione vetusta e malsana, una soluzione hi-tech proiettata all’eco sostenibilità , al rispetto dell’ambiente e al risparmio economico puntando su materiali provenienti da filiera corta e a km zero ed azzerando le emissioni Co2.
Rigenerazione urbana | Residenze e nuove funzioni pubbliche
Reggio Emilia: il centro storico asse dei lavori di riqualificazione
L’intervento di recupero dell’ex sede Aci insieme all’azione sui chiostri di San Pietro svilupperà la città in ambiti specifici quali la riqualificazione urbana e le politiche di marketing del territorio.
Edilizia per la sanitĂ | In cantiere
La Spezia: nel 2020 l’inaugurazione dell’ospedale del Felettino
L’ospedale di La Spezia coprirà una superficie lorda di 60mila mq e sarà una struttura energetica di Classe A. I lavori sono a cura dell’impresa Pessina Costruzioni.
Rigenerazione urbana |Â SostenibilitĂ
A Pistoia sviluppo e riqualificazione senza consumo di suolo
Uno dei progetti per sviluppare la città senza consumo di suolo riguarda il recupero dell’ex presidio ospedaliero del Ceppo, nel cuore della città storica. L’area si trasformerà in quartiere sostenibile completamente pedonale. Prevista la demolizione di 8,mila mq di superficie coperta e la ricostruzione di 4.200 mq.
Edilizia polifunzionale | Bergamo, riqualificazione urbana
Costruire per ridare valore a investimento e qualitĂ edilizia
I lavori hanno consentito di ottenere un edificio in grado di soddisfare l’esigenza della committenza sia per quanto riguarda l’impatto visivo sia per quanto riguarda la sostenibilità economica. Sono stati ricavati circa 200 mq di superficie al piano interrato destinati alle attività di servizio mentre ai due piani superiori sono distribuiti su una superficie complessiva di circa 500 mq spazi per negozi, uffici e abitazione.
Meta e Metarent | Cantiere a Mirandola, Modena
Noleggio chiavi in mano per la ricostruzione
In provincia di Modena un cantiere post-sisma che ha riguardato la demolizione dei fabbricati danneggiati dal terremoto ci permette di apprezzare il noleggio concepito come un insieme di servizi a supporto dell’intero processo produttivo. Il servizio è stato fornito da Meta srl di Codevilla (Pv) tramite la propria consociata Metarent.
Edilizia Museale | Museo Bailo a Treviso
Ampliamento, restauro, consolidamento, nuova facciata e nuova galleria
Ove possibile si è operato il restauro conservativo degli elementi di finitura e delle strutture originarie superstiti alle distruzioni belliche. Rimosse le murature interne non portanti a recuperare la spazialità originaria caratterizzata dai lunghi assi prospettici delle gallerie di distribuzione delle celle monastiche. La facciata e le lastre, la cui coesione è assicurata da un getto di calcestruzzo, sono in graniglia di marmo di Carrara legata da un particolare cemento bianco fotocatalitico. Il secondo nuovo elemento introdotto dal progetto, legato alla facciata, è la galleria: un corpo autonomo, inserito all’interno di uno stretto e oscuro cavedio preesistente.
Aree periferiche | Riqualificazione