Le lastre ondulate Ond-All 33 sono un prodotto per il rivestimento delle facciate con la possibilitĂ di uso in senso verticale oppure lâorditura orizzontale. Il prodotto mantiene ottime prestazioni di durata nel tempo.
Lâedificio Ăš stato inaugurato nel 2011 e dopo un periodo di chiusura Ăš stato riaperto nel 2014. Ă in questo intervallo che Mapei Ăš intervenuta per completare lâopera e risolvere alcuni problemi sulle facciate esterne, dove si Ăš provveduto al rifacimento del sottofondo.
Lâazienda ha fornito e modellato il pannello composito Etalbond per facciate ventilate, per creare lo scenografico involucro del teatro. I pannelli hanno lunghezze e spessori customizzati, sono flessibili e adattabili alle forme desiderate.
La maggior parte dei 1600 elementi che compongono questo involucro esterno sono differenti per dimensioni, taglio, perforazione, oltre che per lâeffetto estetico perseguito. Nelle ore serali e notturne, le foglie disegnate in facciata attraverso questa lavorazione dei pannelli di rivestimento sono retroilluminate per mezzo di led.
Su progetto dellâarch. Leonardo Angelini, a Bergamo, lâintervento sulle facciate della Chiesa di S. Benedetto Ăš stato eseguito dallâImpresa Edile Brignoli di Paleari, di cui fa parte Federico Bacis, che ha coordinato collaboratori e maestranze, e da Arco snc, che sotto la direzione di Marco Virotta ha condotto le opere conservative.
Allâesterno, il Knightsbridge Private Park, riprende le facciate in stile inglese neoclassico dellâomonimo quartiere londinese, rivisitate in chiave moderna. Su di essa sono stati posati 20.000 mq di marmi Margraf.
Su progetto dellâarch. Andrea Rossi, a San Giovanni Lipioni lâutilizzo delle lastre grecate Tek28 di Alubel, in alluminio 7/10 preverniciato color silver Ral 9006, coibentate con poliuretano espanso da 10 mm.
Capatect Putz 622 W SilaCryl di Caparol Ăš il rivestimento strutturato acril-silossanico per facciate esterne, opaco. La sua formulazione permette la protezione del film contro lâaggressione di microorganismi quali muffe e alghe.
Per gli interventi sulle superfici sono state utilizzate le pitture e i materiali dellâazienda triestina, specializzata nel green building e nelle soluzioni sostenibili per lâedilizia.
Lâintervento di restauro Ăš stato progettato e diretto dallâarch. Carlo Blasi (Comes srl) con lâobiettivo principale di raggiungere la maggiore conservazione possibile di ogni elemento costruttivo per proteggere lâinteressante manufatto storico, documento significativo dellâarchitettura e della vita di unâintera vallata. Le modifiche sono state pertanto limitate alle necessitĂ funzionali, di sicurezza e impiantistiche del museo.
