Il convegno di studi, a cura di Fernanda De Maio, evidenzia il rapporto tra Mattei, l’Eni e il paesaggio italiano nell’epoca di grandi costruzioni e infrastrutture del secondo dopoguerra. Con la mostra che ripercorre le tappe di un percorso che durante il ‘900 ha trasformato l’Italia.
I comuni potranno presentare entro il 15 marzo un progetto relativo a un edificio scolastico e 15 giorni dopo potranno usufruire delle semplificazioni per le procedure di gara.
Il capoluogo lombardo è la prima tappa di una mostra itinerante che sottolinea quale rilevanza abbia il legno nell’edilizia pubblica. Tra gli altri scopi degli organizzatori l’impegno di mettere a confronto autorità, progettisti, imprese edili, industrie del legno e ricerca per far si che si pongano le condizioni per costruire efficaci reti di comunicazione.
Il concorso d’idee valorizzerà i migliori progetti di rigenerazione d’immobili e aree dismesse. Le domande di ammissione al concorso e i progetti dovranno essere inviati entro il 16 maggio e la premiazione si terrà il 26 giugno.
Il centro storico di Macerata comprende, oltre al centro delimitato dalle mura, le vie di accesso a corso Cavour e a corso Cairoli. Scopo del concorso d’idee, riservato ai laureati da non oltre 36 mesi, è la valorizzazione e la riqualificazione urbana di quest’area.
Scade il 13 marzo il bando che stanzia 47 milioni per finanziare progetti di gruppi di ricerca indipendenti e di qualità scientifica. Gli ambiti sono: scienze della vita, scienze fisiche e ingegneria, scienze umanistiche e sociali.
Fulcro della proposta di Acxt è il campo da gioco, la cui geometria definisce l’insieme del complesso oggetto dell’intervento e le cui tribune sono in grado di ospitare 11mila spettatori.
Gli interventi finanziabili riguardano progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, la nascita di imprese innovative e di spin off della ricerca.
Con lo stipendio da Senatore a vita, Renzo Piano ha formato un gruppo di giovani architetti che lavoreranno nello studio senatoriale dell’architetto per ideare e progettare interventi di riqualificazione delle periferie urbane.
Città | Spazio espositivo Gino Valle - Cotonificio
Una mostra al Cotonificio fino al 10 gennaio pone l’accento sulle mutazioni delle città in funzione degli anni futuri. La mostra è stata curata da Cristina Tartari di Tasca studio architetti associati.
