Leca-Laterlite | Argilla espansa

A Trento soluzione Agrileca per l’area ex Michelin

La riqualificazione urbana dell’ex area Michelin a Trento ha previsto nuove infrastrutture, per alcune delle quali è stata utilizzata la soluzione Agrileca dall’alta capacità drenante per alleggerimenti e risistemazioni a verde.

Il recupero dei 116mila mq dell’area ex Michelin a Trento, area posta a ridosso del centro storico della città, è uno degli interventi di riqualificazione di ex aree industriali di maggiore rilievo dal punto di vista urbanistico condotti in questi ultimi anni in Italia. Il progetto porta la firma prestigiosa di Renzo Piano.Laterlite

Si tratta di un imponente insediamento industriale dismesso di proprietà privata, abbandonato dal 1999, oggetto di un più ampio piano di riqualificazione urbana e di politica urbanistica definito dall’amministrazione comunale nel 1998, che prevede, oltre alle strutture residenziali e a un nuovo museo, diverse infrastrutture e opere a corredo.
Per alcune di queste Laterlite >> ha fornito un contributo con soluzioni per l’alleggerimento e il drenaggio delle aree a verde.Laterlite

Concentrazione di volumi e parco pubblico. L’intervento ha previsto l’insediamento di un mix di funzioni diverse (residenze, uffici, negozi, spazi culturali, aree congressuali e ricreative), concentrandone i volumi solo in una parte dell’area, allo scopo di liberare lo spazio verde sufficiente alla realizzazione di un grande parco pubblico affacciato sull’Adige.
In particolare è stata prevista l’edificazione di 44mila mq di immobili a destinazione residenziale, 44mila mq con destinazione terziario, 44mila mq con destinazione commerciale, 22.500 mq di fruizione collettiva (museo delle scienze e centro polifunzionale), 2mila posti auto prevalentemente interrati, 49.500 mq di parco pubblico e 28mila mq di viali, piazze e canali d’acqua pubblici.
Proprio nelle estese risistemazioni esterne previste dal progetto ha trovato impiego l’argilla espansa Agrileca, utilizzata nella granulometria 8-20 per l’esecuzione di alleggerimenti e ripristini a verde delle aree sovrastanti una serie di sottopassi ferroviari e attraversamenti del canale Adigetto.
Le aree interessate dai lavori di risistemazione urbana presentavano una serie di problematiche e peculiarità tali da rendere necessaria l’adozione di tecniche e soluzioni alternative ai tradizionali riempimenti.
In particolare, le aree insistenti al di sopra del canale Adigetto nonché le coperture dei sottopassi ferroviari richiedevano da un lato l’impiego di materiali leggeri al fine di non gravare eccessivamente sulle strutture, dall’altro materiali in grado di assicurare un’adeguata capacità drenante in vista della successiva risistemazione definitiva a verde.Laterlite

Membrana bituminosa antiradice e strato drenante in argilla espansa. L’impresa esecutrice, il Gruppo Adige Bitumi di Mezzocorona (Tn), ha a questo scopo studiato in collaborazione con Laterlite una stratigrafia che ha previsto la realizzazione, al di sopra di una soletta in calcestruzzo, di uno strato impermeabile in membrana bituminosa antiradice, su cui successivamente posare uno strato drenante e di alleggerimento realizzato in argilla espansa Agrileca in granulometria 8-20, un ulteriore strato in tessuto non tessuto e, per finire, un substrato colturale su cui realizzare la piantumazione definitiva dell’area.
In applicazioni come quella sopra descritta, l’utilizzo dell’argilla espansa Agrileca come strato di alleggerimento e drenaggio rappresenta una soluzione vantaggiosa grazie alle particolari caratteristiche fisiche del prodotto, appositamente calibrate da Laterlite per questa tipologia di applicazioni.
Innanzitutto per la particolare leggerezza di Agrileca, che vanta un peso contenuto fra i 20 e i 40 kg/mq per spessori compresi fra i 5 e i 10 cm, cui si accompagna un’elevatissima capacità drenante, quantificabile in termini di velocità di infiltrazione in 500 mm/min, che agevola il deflusso dell’acqua verso pozzetti di scarico e pluviali. Al tempo stesso, l’elevata porosità di Agrileca e la sua notevole capacità di ritenzione idrica (circa li 30% nel caso di Agrileca 8-20) offrono una preziosa riserva d’acqua disponibile per le piante, cui viene rilasciata per capillarità e diffusione.Laterlite

Solo stabilizzazione. Notevoli i vantaggi anche sotto il profilo operativo: infatti, Agrileca può essere pompata rapidamente in opera per distanze fino a 100 metri con una produttività oraria sino a 50 mc/h e con grande facilità e sicurezza, richiedendo, grazie alle sue naturali capacità di assestamento, solo una successiva stabilizzazione. Naturale ed ecocompatibile, Agrileca offre garanzie anche sotto il profilo della durata: non marcisce, non si degrada nel tempo, resiste alle aggressioni di acidi, basi, solventi e ai cicli gelo-disgelo.Laterlite

Posa in forma sfusa. Nell’intervento di Trento le peculiarità delle aree interessate dai lavori e la soluzione a verde intensivo prevista per la loro risistemazione hanno richiesto l’esecuzione di uno strato di alleggerimento e drenaggio particolarmente cospicuo, in spessori variabili fra i 50 e i 70 cm.
I 2mila mc di argilla espansa Agrileca utilizzati sono stati posti in opera direttamente da Laterlite tramite il servizio Lecaservice. Il materiale, trasportato in sito tramite apposite cisterne, è stato posato in forma sfusa senza legante e la particolare rapidità di questa tecnica ha consentito di concludere le operazioni nell’arco di pochi giorni.

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