Descrizione dell’intervento. Strutture lignee. Le sezioni della struttura lignea non potevano essere modificate; sono stati quindi applicati rinforzi con travi collaboranti che incrementano la resistenza. Altrove sono stati valutati i limiti di utilizzo legati alle destinazioni d’uso, come nei soppalchi destinati alla zona letto che ne limitano il possibile carico accidentale. Per il restauro delle strutture portanti dei solai e della scala, dei parapetti, dei pannelli di faesite, compensato e tavole verniciate e di tutti gli elementi che si presentano con finitura a legno, le lavorazioni sono state:

• sverniciatura chimica in più cicli e pulitura delle superfici con alcool e abrasivi fini, per asportare i residui dei precedenti trattamenti e delle finiture costituite da pellicole lucide e scure;
• carteggiatura manuale o meccanica (quest’ultima è stata utilizzata per le superfici dei soppalchi);
• successiva stuccatura delle piccole mancanze o soluzioni di continuità con stucco a base di polvere di cellulosa;
• integrazione e parziale sostituzione di elementi o porzioni fortemente degradate e marcescenti mediante materiale ligneo di essenza e dimensione analoghi a quelli esistenti;
• verifica e revisione degli ancoraggi alle strutture adiacenti, rifunzionalizzazione degli elementi metallici di connessione o della ferramenta, limitando al minimo l’introduzione di elementi nuovi;
• trattamento delle superfici con biocida antifungoo e antitarlo dato a pennello fino a saturazione;
• verniciatura eseguita con mordente per legno adatto a esterno e interno, secondo il colore campionato;
• finitura protettiva all’acqua.

Nel caso del trattamento dei pannelli di faesite, compensato e tavole verniciati o con una finitura a stucco tinteggiato, presenti sull’intradosso della copertura o nei pannelli dei bagni e delle cucine, si è previsto il medesimo intervento di sostituzione o integrazione di parti e di elementi marcescenti e non più recuperabili, la preparazione della superficie mediante pulitura, raschiatura delle pellicole di colore, carteggiatura e successiva applicazione di due mani di fondo a cementite con l’applicazione di una finitura a smalto, data a pennello, in due mani. Il fatto che le case siano costruite con elementi di sezioni ridotte ha determinato una serie di interventi di consolidamento e adeguamento alla normativa vigente, secondo quanto emerso dalla verifica strutturale di tutti i componenti portanti. Sono stati inseriti quindi nuovi travetti, resi solidali all’esistente con resina epossidica, rettificando i piani di contatto e inserendo degli elementi di collegamento.