Restauro & riqualificazione energetica | Corato, Bari

Recupero dei decori murali della casa stile Liberty

L’abitazione ubicata nel centro storico della città è stata edificata a fine ‘800. L’arch. Esther Tattoli ha creato un mix equilibrato tra antico e moderno preservando tutti gli elementi originali dell’abitazione rendendoli funzionali con le nuove esigenze di prestazioni energetiche.
tattoli_arch-copia
Arch. Esther Tattoli è specializzata in progetti di riqualificazione urbana, architettura e interior design. Nel 2014 si è aggiudicata il premio In/Arch-Ance.

Arch. Esther Tattoli | Progettista
«L’intervento progettuale ha avuto come fine quello di conciliare le esigenze funzionali di una casa moderna con il genius loci di un luogo dove i segni della sua storia si sentivano fortemente presenti, nella religiosità della cappella, nelle reminiscenze arabeggianti dei decori Liberty, nella leggiadria delle pitture murali, nella ricchezza decorativa dei pavimenti policromi delle graniglie: un luogo di contaminazioni e contraddizioni, tradizioni locali e reminiscenze d’oltre mare, sacro e profano. L’intervento di recupero è il risultato di un approfondito percorso di ricerca orientato all’uso di materiali legati alla tradizione costruttiva locale, come il grassello di calce e la pietra naturale, eco-sostenibili, traspiranti e compatibili con i materiali presenti nell’abitazione, al fine di ricostituire una profonda unitarietà dell’organismo architettonico. Obiettivo del progetto è stato infatti quello di continuare ad essere memoria di uno stretto rapporto con il territorio pugliese e con la sua storia, pur reinterpretandola in chiave contemporanea e minimale. 
Una casa deve essere rappresentazione della personalità di chi la vive, delle sue aspirazioni, del suo modo di vivere l’intimità e l’accoglienza. Una fase importante del progetto è quella iniziale di indagine introspettiva del committente, capire come voleva sentirsi nel suo spazio e come voleva mostrarsi. Il colore oro si ripete tra i decori antichi della casa, guizza tra le pitture delle volte e domina lo spazio dell’altare, si confonde con il giallo intenso delle graniglie e segna rigoroso le geometrie dei decori liberty, ritorna nelle lampade contemporanee della camera da letto, e nei pigmenti del grassello di calce che riveste tutte le superfici del bagno degli ospiti e che, ancora più brillante, illumina alcune pareti del bagno personale dei padroni di casa; il colore oro esprime lo stile sofisticato dei padroni di casa, l’eleganza dei ricevimenti, la cura del dettaglio».

Architettura Art Noveau

Quello illustrato dall’architetto Tattoli è un notevole intervento di ristrutturazione e recupero che ha portato agli antichi fasti un’imponente abitazione in Stile Liberty, al secondo piano di un edificio espressione della memoria storica di Corato (a nord di Bari). L’abitazione, ubicata nel centro storico della città, è stata edificata a cavallo tra l’800 e il ‘900.

a_b_c_tattoli-copia
L’abitazione prima dei lavori di riqualificazione e restauro. (Foto di Daniele Marzocca per Esther Tattoli)

Nel recupero di questa vera e propria perla dell’architettura Art Noveau pugliese, in cui confluiscono influenze barocche e orientaleggianti, l’architetto Esther Tattoli, alla quale è stata commissionata l’opera di ristrutturazione e riqualificazione energetica dell’immobile, ha cercato di creare un mix equilibrato tra antico e moderno.

L’architetto infatti, ha cercato di preservare tutti gli elementi originari e caratterizzanti dell’abitazione, valorizzandoli e rendendoli funzionali e compatibili con le nuove esigenze di prestazioni energetiche.

tattoli_01
Interni della casa ristrutturata. Gli antichi decori murari, le eleganti pitture delle volte e le graniglie di fine ‘800 sono state recuperate per fondersi a un concept arredativo contemporaneo. (Foto di Daniele Marzocca per Esther Tattoli)

Decorazioni

L’abitazione, ex dimora di tre nobildonne coratine presentava un’affascinante commistione tra sacro e profano: accanto a volte a padiglione decorate con pitture raffiguranti foglie di acanto e figure classiche, troviamo puttini in foglia oro ed ex-voto. La casa presentava una vera e propria cappella interna, in cui troneggiava un altare, sovrastato da volte dipinte con decori floreali e squarci di paesaggi locali.

tattoli_02_01
(Foto di Daniele Marzocca per Esther Tattoli)

Le pavimentazioni preesistenti, erano costituite da marmette o graniglie della misura di 20×20 cm, decorate da differenti pattern in ciascun ambiente.

L’architetto Tattoli ha voluto valorizzare tutti questi elementi estremamente connotanti, attraverso un puntuale lavoro di recupero e restauro filologico, che si integra alla progettazione dei nuovi inserimenti connotata da un linguaggio contemporaneo, dalle linee essenziali e le geometrie pure, dove confluiscono tecniche tradizionali e tecnologie avanzate; gli uni e gli altri elementi, il nuovo e l’antico, si fondono nei bagliori oro e argento dei muri decorati e dei nuovi rivestimenti in grassello di calce, e vengono richiamati nei colori ocra delle antiche graniglie e nei riflessi luminosi delle nuove pavimentazioni in pietra naturale.

tattoli_03-copia
Particolari della cappella interna alla casa. (Foto di Daniele Marzocca per Esther Tattoli)

Antichi lucernari e illuminazione a led

La luce naturale gioca un ruolo primario in questo progetto, fondendosi con quella artificiale. Nei vani centrali infatti, sono stati conservati gli antichi lucernari, che si integrano alla perfezione a un’illuminazione a led data da un sistema a binario circolare sospeso. Le nicchie presenti nell’abitazione sono state recuperate e trasformate in librerie a muro, sobrie, lineari, dove ogni spazio è stato razionalizzato e riutilizzato.

Sostenibilità ambientale

L’intervento ha riguardato non solo la ristrutturazione dell’unità abitativa, ma anche l’efficientamento energetico della stessa. L’intero progetto ha seguito le regole di un approccio orientato verso la sostenibilità ambientale e sociale: dall’utilizzo di materiali naturali e prodotti da artigiani locali, al recupero degli antichi infissi, arricchiti da vetrocamera, barriera a raggi solari, intemperie e acqua.

tattoli_04
Le nicchie presenti nell’abitazione sono state recuperate e trasformate in librerie a muro, sobrie, dalle linee essenziali, dove ogni spazio è stato razionalizzato. (Foto di Daniele Marzocca per Esther Tattoli).

Collettori solari e riscaldamento a pavimento

È stato realizzato un sistema di riscaldamento a pavimento, costituito da lastre in acciaio scaldanti, particolarmente efficiente in ambienti con volte molto alte e spessi muri in pietra e tufo. Inoltre, sono stati applicati dei collettori solari sul tetto, in grado di produrre acqua calda sanitaria, e collocati riduttori di flusso negli ambienti di servizio.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here