Edilizia residenziale | Porto Cervo, Sardegna

Villa anni ’90: ampliamento e aumento del comfort abitativo

La ristrutturazione di Villa F e i due ampliamenti, quello al piano terra e quello al piano primo per il ricavo della camera da letto, sono stati realizzati nel rispetto del fabbricato esistente in modo da integrarsi armoniosamente con la preesistenza. Come per l’ampliamento, anche nella zona giorno è stato aumentato il comfort ambientale isolando maggiormente le pareti perimetrali con un coibente ad alte prestazioni e una rifodera interna in doppia lastra di cartongesso. Sempre internamente, tutt’intorno all’immobile, è stata realizzata una contro parete in cartongesso che ha permesso di isolare termicamente l’intero edificio e al contempo ha consentito il passaggio dei nuovi impianti.

Villa F è ubicata nel cuore della Costa Smeralda, sulla sommità della collina del Golf, incastonata tra il Golfo del Pevero e la baia del Cala di Volpe, a pochi passi da Porto Cervo: un esclusivo luogo di vacanza sinonimo di spiagge da sogno, calette solitarie, mare cristallini e splendide ville immerse tra rocce granitiche e vegetazione mediterranea; un paradiso naturale perfettamente conservato e tutelato.

Villa F a lavori ultimati.

Situata in un angolo appartato all’interno di un complesso residenziale composto da abitazioni unifamiliari e bifamiliari con spazi verdi, giardini, piscina e parcheggi condominiali, Villa F dispone di un ampio giardino con una magnifica vista sulle isole di Mortorio e Tavolara e di piscina privata.

Villa F | Dettaglio esterni.

Le ville di questo comparto, fortemente legate alla tradizione architettonica del territorio, appartengono a quello stile definito dai più come stile Costa Smeralda, uno stile fatto di elegantissima finta semplicità arricchito dal comfort dell’abitare gli spazi aperti, e impreziosito dai profumi, dai colori, dai tessuti e dall’artigianato locale. La villa originaria, della quale è stata mantenuta la struttura principale, risale ai primi anni ’90.

A livello planimetrico, la pre-esistenza, caratterizzata da uno stile sobrio e lineare, risultava così composta: al piano terra si trovavano una zona giorno e una zona notte suddivise rispettivamente in tre ambienti minori la prima: salotto, sala da pranzo e una piccola cucina, e tre camere da letto più un bagno la seconda; al piano primo si trovavano invece una quarta camera da letto con bagno e una terrazza panoramica.

La principale esigenza espressa dalla Committenza è stata quella di realizzare una casa che potesse accogliere la numerosa famiglia aumentando la superficie dei luoghi di relazione, ampliando e aprendo la zona giorno verso l’esterno, interpretando con sensibilità le nuove esigenze senza alterare lo spirito originario dell’edificio.

Progetto di ristrutturazione e ampliamento

Il progetto si è concentrato pertanto nella ristrutturazione e nell’ampliamento della zona giorno al piano terra, e successivamente nell’ampliamento del piano primo che ha consentito di ricavare una ulteriore camera da letto con bagno e una terrazza panoramica.

L’inclusione all’abitazione della veranda sita a ovest dell’immobile ha reso possibile l’ottenimento di un unico grande ambiente in grado di ospitare una cucina “aperta” quale luogo di convivialità; una cucina protagonista della casa, parte attiva della vita familiare che si configura come elemento centrale della disposizione progettuale mantenendosi unita e al contempo separata dagli ambienti dell’abitazione grazie all’utilizzo di vetri fissi e vetrate scorrevoli senza profili che hanno accentuato la continuità degli spazi.

I collegamenti tra ingresso, salotto, sala da pranzo e cucina sono stati quindi ampliati in modo da poter ricavare un ambiente giorno completamente aperto, beneficio per la vita sociale dell’abitazione, e al contempo in modo da poter mantenere l’identità e l’uso dei vari locali in modo distinto.

Le vetrate della zona giorno prospicienti l’ampio giardino mediterraneo sono state ampliate il più possibile al fine di consentire una maggiore penetrazione della luce naturale, e di massimizzare la meravigliosa vista mare eliminando quella divisione di spazi interni ed esterni e creando un unicum tra l’abitazione e la natura circostante; una compenetrazione che avviene anche attraverso l’utilizzo dei materiali utilizzati che, pavimentando sia l’interno che l’esterno, raddoppiano le funzioni e creano zone pranzo e zone giorno esterne e interne.

Al fine di garantire continuità agli ambienti, la zona giorno e le aree esterne sono state pavimentate entrambe con marmo di Orosei del medesimo taglio 30x60cm: finitura spazzolata lucida all’interno, bocciardata fine all’esterno. A sud dell’abitazione è stato ristrutturato il portico fronte mare; oggi ospita un ampio salotto e una zona pranzo esterna; a ovest, in una zona riparata dai venti e collegata alla cucina e all’ampio giardino mediterraneo che circonda la villa, è stata invece realizzata una seconda veranda adibita esclusivamente a pranzo esterno.

Salendo al piano primo, internamente, la scala di collegamento tra i due livelli è stata ristrutturata e rivestita in Marmo di Orosei con finitura spazzolata lucida; è stata inoltre dotata di un parapetto in vetro extraclear che conferisce al manufatto leggerezza e modernità.

Sempre al piano primo, tramite l’utilizzo di una parte dell’ampia terrazza pre-esistente, è stata realizzata la camera da letto padronale e l’annesso bagno. La camera dispone di un’ampia vetrata larga tre metri che garantisce una splendida vista sul mare e le isole; nel bagno è stata realizzata una doccia doppia anch’essa dotata di una finestra panoramica.

I materiali utilizzati sono stati i medesimi di quelli impiegati per la zona giorno. Internamente tutti i muri, unitamente alle travi di castagno presenti sul soffitto di alcuni ambienti, sono stati tinteggiati di colore bianco per dare freschezza e leggerezza agli spazi, esternamente le tinteggiature riportano invece ai colori della sabbia e della natura.

Strategie costruttive

Entrambi gli ampliamenti, quello al piano terra e quello al piano primo per il ricavo della camera da letto, sono stati realizzati nel rispetto del fabbricato esistente in modo da integrarsi armoniosamente con lo stesso.

È stata rimossa la fascia basamentale in granito e intonaco che circondava la pre-esistenza, è stata rivista e modernizzata l’illuminazione esterna e mantenuta la tradizionale copertura a falde in coppi “antichi” con sottostante guaina e solaio in latero-cemento, rivestito nel lato interno da controsoffitto in cartongesso più isolamento.

La struttura del fabbricato originario realizzata con telaio in calcestruzzo e muratura continua in blocchi ha consentito di ampliare le aperture verso l’esterno e quelle tra le stanze. Internamente è stata realizzata una rifodera con doppia lastra di cartongesso che ha permesso il passaggio degli impianti e l’isolamento della villa.

Il solaio di copertura della camera e del bagno in ampliamento, realizzato sempre in latero cemento è stata isolato internamente con coibente e doppia lastra in cartongesso. Come per l’ampliamento, anche nella zona giorno è stato aumentato il comfort ambientale isolando maggiormente le pareti perimetrali con un coibente ad alte prestazioni e una rifodera interna in doppia lastra di cartongesso.

Sempre internamente, tutt’intorno all’immobile, è stata realizzata una contro parete in cartongesso che ha permesso di isolare termicamente l’intero edificio e al contempo ha consentito il passaggio dei nuovi impianti.

Tutta l’impiantistica sia elettrica che idrotermosanitaria è stata rimodernata secondo gli standard attuali. È stato altresì previso un impianto di raffrescamento/riscaldamento con split Mitsubishi. I serramenti esterni esistenti sono stati sostituiti con serramenti in legno laccato bianco e vetrocamera in linea con le attuali normative vigenti.

Il portico e le terrazze coperte sono stati realizzati secondo il tradizionale sistema travi-pilastri in tronchi di castagno; travi con terminali a mezza punta sezione 15×15 cm risultano sormontate da un rivestimento in canne di bamboo, interposta ondulina e nuovo strato di cannucciato.

Le pavimentazioni e i camminamenti esterni sono stati realizzati in marmo di Orosei con sottostante guaina risvoltata a muro e massetto tradizionale in sabbia-cemento. Per quanto riguarda l’arredo interno infine, la cucina, i bagni, e l’arredo fisso sono stati ideati e disegnati da GAAP studio associati e prodotti dall’atelier Berenice Vien dal Mare di Porto Cervo. Collaborazione che ha riguardato anche il progetto e le forniture degli arredi mobili e degli elementi d’illuminazione.

CHI HA FATTO COSA

  • Opera Villa F Intervento ristrutturazione, ampliamento, progettazione di interni e disegno di mobili su misura
  • Luogo Porto Cervo, (Ot) Costa Smeralda, Sardegna
  • Progettazione, esecutività, direzione artistica, coordinamento generale GAAP studio associati (arch. Alessandro Garzaro, arch. Anna Pavoni, arch. Marco Bulla)
  • Direzione lavori, progettazione strutture, direzione lavori strutture, coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e realizzazione Ing. Guido Murrighile
  • Progettazione impianti elettrico, idro termo sanitario, direzione lavori impianti De.Ca Progetti
  • Landscape designer Agr. Dott. Sole Paradisi
  • Impresa edile (general contractor) Soc. ‘74 costruzioni srl
  • Fornitura di arredo mobile e falegnameria Berenice Vien dal Mare srl
  • Foto Gianluca Muscas

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